PERUGIA - Giovedì 13 novembre Donisha Prendergast, la nipote di Bob Marley, sarà presente a Perugia per un incontro-dibattito con il pubblico riguardo la protezione e conservazione del territorio di Pinnacle, una località storica della Jamaica dove sorse la prima grande comunità Rastafari della storia, che ora purtroppo il governo jamaicano ha messo in vendita per la costruzione di residenze di lusso. L’appuntamento “Occupy Pinnacle”, promosso dall’associazione Youths of the World (YOW) in collaborazione con F.A.R.I. Federazione delle Assemblee Rastafari in Italia, Livity Creations e Zionet, è al 100dieci cafè di via Pascoli alle 18. Attraverso immagini e testimonianze la nipote del celebre Bob Marley trasporterà il pubblico in un viaggio tra tempo e tradizione, in cui la dottrina Rastafari ha offerto l'alternativa a un sistema coloniale brutale e ignorante, mostrando alla Jamaica e al mondo stesso che un'altra via è possibile.

La storia di Pinnacle - Durante gli ultimi trent’anni tra le colline jamaicane della località di Pinnacle crebbe una comunità di ben cinquemila Rastafariani che vivevano insieme nella perfetta autosussistenza e indipendenza in una Jamaica coloniale che dipendeva ancora dalla corona inglese. Per anni Pinnacle fu l'esempio di alternativa pacifica e rispettosa ad un sistema che opprimeva i devoti Rastafari che in città vedevano negati diritti essenziali come lavoro, case in affitto ed istruzione. Purtroppo dopo frequenti raid della polizia la comunità fu rasa al suolo definitivamente nel 1954.

Finivano così i giorni di Pinnacle, il più grande esempio di società alternativa, libera ed indipendente in un contesto coloniale e razzista come quello jamaicano pre-indipendenza.

Oggi, a distanza di sessant'anni, il governo Jamaicano sta vendendo questo territorio. Investitori privati costruiranno residenze di lusso proprio nel luogo dove si trovano le origini del Movimento Rastafari.

Donisha Prendergast e il movimento Occupy Pinnacle si stanno battendo affinchè questo territorio venga ufficialmente riconosciuto come sito storico nazionale e quindi protetto.

Chiuderà l'evento il cantante tedesco Uwe Banton con un live acustico.

 

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