PERUGIA - Palazzi ricchi di storia e cultura, chiese, oratori, chiostri ma anche scuole, il tempio della Massoneria, i giardini ’segreti” e perfino la città sotterranea, di solito chiusi al visitatore o comunque vissuti con sguardi distratti. 

“Luoghi invisibili” da scoprire o riscoprire con attenzione. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa organizzata dal Comune di Perugia in sinergia con l’Arcidiocesi e il FAI regionale (organizzazione tecnica TGC eventi) che prevede due weekend (il primo dal 12 al 14 settembre - il secondo quello dal 19 al 21) con un ricco programma di visite guidate gratuite nei luoghi più ‘nascosti’, ancorché suggestivi della città.

Oggi “Luoghi invisibili” è stata presentata nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia con la partecipazione del sindaco Romizi, del vescovo vicario Mons. Giulietti, di Nives Tei (FAI Umbria), del Prof. Mezzanotte e dell’architetto Leombruni.

L’offerta tocca quartieri e borghi cittadini (Porta Sole, Porta Sant’Angelo, Porta Eburnea, Porta Santa Susanna, Porta San Pietro) da sempre ricchi di fieri testimoni del passato pronti a svelarsi attraverso aneddoti e curiosi particolari che esperte guide illustreranno ai partecipanti.

All’iniziativa sarà collegato anche un momento conviviale che si terrà sabato 21 settembre nel chiostro della Cattedrale di San Lorenzo, per la raccolta di fondi da destinare alla realizzazione di una maggiore visibilità (con una illuminazione appositamente studiata da esperti) di un angolo della città solitamente trascurato. A scegliere il luogo in questione saranno gli stessi cittadini perugini con le loro preferenze sull’apposita pagina Facebook (Luoghi invisibili) creata per l’evento. 

I luoghi selezionati sono:

1) Il campanile del Monastero di Santa Caterina in Corso Garibaldi

2) Complesso di Monte Morcino Nuovo in Piazza Ateneo (rettorato università)

3) Chiesa della Misericordia in Piazza Piccinino

4) Porta San Pietro

5) Chiesa di Sant’Antonio in Corso Bersaglieri 

Data la dimensione di alcuni dei luoghi aperti alle visite per partecipare è obbligatoria la prenotazione telefonando al 345.2753472.

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