“Anche quest'anno la Regione Umbria, applicando la legge regionale '16/2009' sulla “Disciplina delle manifestazioni storiche”, ha sostenuto e promosso lo svolgimento di diciannove eventi e rievocazioni storiche che si sono svolte nei nostri bellissimi centri. Quasi tutti gli eventi che hanno ricevuto i contributi coinvolgono i centri storici delle località in cui si svolgono, allo scopo di esaltarne e promuoverne le bellezze storico-artistiche e al fine di tramandarne nel tempo tradizioni e antiche sapienze”. Lo evidenzia, facendo riferimento ai lavori odierni della Terza Commissione dell'Assemblea legislativa (http://goo.gl/32ROJI), il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd).

Smacchi rimarca che, “nonostante i problemi di bilancio e i tagli nei trasferimenti, nel 2013 sono state finanziate manifestazioni per un contributo globale pari ad 120mila euro (articolati tra i 19mila della Giostra della Quintana e i 1000 della Fiera di San Michele), mentre la Festa dei Ceri di Gubbio ha ricevuto un contributo specifico di 30mila euro, grazie alla legge '1/2012' che la riconosce come 'espressione culturale più antica dell'identità regionale' e quella più rappresentativa delle nostre radici”.

Andrea Smacchi ritiene infine “necessario far partire in tempi rapidi l'Osservatorio sul turismo, per monitorare quanti visitatori affluiscono ad ogni singola manifestazione: un monitoraggio per singolo evento ad oggi impossibile da effettuare. Per l'anno 2014 – conclude il consigliere Smacchi - la Regione, a fronte dei tagli alla spesa imposti dal Governo centrale, cercherà in tutti i modi di dare continuità a tali contributi consapevole della importanza di tali risorse per la promozione di eventi e manifestazioni che ormai fanno parte a pieno titolo del patrimonio storico-culturale dell'Umbria. Saranno comunque confermati  i 30 mila da destinare alla Festa dei Ceri”.

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