CITTA' DI CASTELLO - Sara' l'Austria il prossimo anno la nazione ospite della quarantottesima edizione del Festival delle Nazioni di Citta' di Castello. L'edizione 2014, dedicata alla Armenia, si conclude domani e si pensa gia' al futuro.

La scelta dell'Austria e' stata annunciata dal direttore artistico del festival, Aldo Sisillo, con questa motivazione: "L'Armenia - ha detto - e' stata il prologo di un discorso che cominceremo il prossimo anno. Nel 2015 affronteremo piu' approfonditamente il tema della prima guerra mondiale: parleremo dell'Austria".

Secondo Sisillo "sara' interessante vedere l'Impero asburgico che si avvia verso la catastrofe della prima guerra mondiale, le spinte positive e negative all'interno di questo grande territorio, le sue problematicita', le avanguardie, come le varie identita' confinanti si sono incontrate e scontrate con questa cultura".

Nessuna anticipazione sulla programmazione, ma una certezza: una forte presenza del ricordo di Alberto Burri, in occasione del centenario della nascita.

Intanto il presidente Giuliano Giubilei annuncia dati di pubblico postivi: 40% in piu' di biglietti venduti rispetto alle precedenti edizioni. "Il Festival - ha detto Giubilei - e' andato benissimo, anche oltre le aspettative. Quando abbiamo scelto di puntare sull'Armenia, immaginavo un Festival con appuntamenti molto impegnativi e sofisticati che potevano lasciare freddo il pubblico. Invece e' stato esattamente il contrario".

Hanno dimostrato di funzionare anche gli eventi collaterali, e si e' registrata una attiva collaborazione delle associazioni culturali del territorio.

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