MONTEFALCO - Grazie a Formato Ridotto Live, il format di eventi segreti a sorpresa, il tour “Per fortuna dormo poco” del cantautore romano Tommaso Di Giulio è approdato anche in Umbria. Giovedì 17 luglio, a Montefalco nel giardino di un casolare di campagna, si è svolta la terza data di Formato Ridotto Live, con un pubblico allargato e internazionale. Circa 80 i partecipanti che, attratti dall'alone di mistero tipico del format, hanno avuto la fortuna di assistere a un concerto del tutto eccezionale di Tommaso Di Giulio, chitarra e voce, e del tastierista Simone Empler, che hanno eseguito i brani dell'album “Per fortuna dormo poco” prodotto dalla Leave Music (la stessa etichetta discografica di Alessandro Mannarino che questa sera suonerà a Spoleto) e presentato alcuni brani dell'album in uscita nel 2015. Ma si sono cimentati anche in alcune cover di brani rock stranieri per una fetta di pubblico molto speciale.

Erano presenti, infatti, 11 studenti universitari provenienti dall'Arcadia University di Philadelphia, Stati Uniti, presenti in questi giorni a Montefalco per seguire un corso di scrittura creativa, e insieme a loro, il docente e scrittore Richard Wertime. La platea di Formato Ridotto Live, nato appena 3 mesi fa, è sempre più ampia ed eterogenea, contando presenze dalle Marche, Campania, Toscana, Lazio. Segno che il format brevettato da 5 giovani professionisti di Foligno (Cecilia Cairoli, Jessica Hardt, Giacomo Innocenzi, Marica Remoli, Luca Retti) sta funzionando, eccome.

Come funziona? Si fissa una data per un evento (una al mese) e si aprono le prenotazioni ma senza svelare quale sarà la performance della serata – concerto, teatro, danza...? – né il luogo in cui si terrà. L'unica certezza è che questi piccoli grandi eventi si svolgono nelle residenze private, perché la filosofia di Formato Ridotto Live è quella di riscoprire il valore del “social vero”: ritrovarsi in un luogo intimo per poche persone, dove è possibile fare nuove conoscenze e relazionarsi in maniera intima e informale con gli artisti di turno, ricevendo un'accoglienza calorosa, curata nei minimi dettagli, ma pur sempre “casalinga”. Solo il giorno dell'evento viene comunicato ai soli invitati l'indirizzo della location, mentre si dovrà aspettare di arrivare sul posto per scoprire a quale spettacolo si assisterà. Una vera e propria calamita per i curiosi, una scoperta continua per i cultori dell'arte. Un'esperienza unica per lo stesso Tommaso Di Giulio che, a margine del concerto, ha confessato che «Sono iniziative come queste, che ci permettono di confrontarci da vicino con la gente, che ci ricordano perché vogliamo suonare».

Chi è Tommaso Di Giulio? Nato a Roma nel 1986, inizia a calcare il palco a 15 anni con diverse formazioni e nel 2010 avvia il suo progetto solista. Il suo secondo album, pubblicato nel 2013, lo lancia verso il successo e un Tour di oltre 100 date tra Italia e Europa.  Apre concerti di numerosi artisti tra cui Franco Battiato, Max Gazzè, Dente, Mannarino, Mario Venuti. Partecipa come ospite a molte trasmissioni radiofoniche e avvia collaborazioni con Repubblica, mentre MTV New Generation lo nomina artista della settimana. Ora è al lavoro sul terzo album «Un lavoro incentrato sul tempo» che uscirà nel 2015 con l'etichetta romana Leave Music.

Intanto, si allunga la lista degli imprenditori locali che desiderano legare l'immagine del proprio brand e prodotti al format di Formato Ridotto Live, facendosi sponsor dell'iniziativa. La serata del 17 luglio, infatti, è stata realizzata con il sostegno di Vini Di Filippo, Birra San Biagio, Caffè Moda Rinaldi, Gasagrande Regalo, Caffetteria Prima o Poi, PMA Articoli monouso e biancheria, Hobby Legno Market, Calderini Music Service, Hotel Casa Mancia.

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