PERUGIA - "Liberta'" e' il tema conduttore del programma della Sagra musicale umbra, la cui sessantanovesima edizione si svolgera' dal 6 al 14 settembre a Perugia ed in altri centri della regione. La Sagra 2014 e' stata illustrata oggi a Palazzo dei Priori, presenti il sindaco Andrea Romizi, il direttore artistico Alberto Batisti, la presidente della Fondazione Perugia musica classica Anna Calabro, e gli assessori alla cultura di Regione, Fabrizio Bracco, e Comune, Teresa Severini. 

Con il cartellone, e' stato presentato anche il concorso internazionale per opere di musica sacra inedite intitolato a Francesco Siciliani, il primo direttore della manifestazione. Il tema del concorso, il testo del Pater Noster, e' stato scelto personalmente dal cardinale Gianfranco Ravasi, che premiera' il vincitore nel corso del concerto che si terra' il 13 settembre nella Basilica di San Francesco ad Assisi. 

Lo stesso Ravasi, nel pomeriggio del 13, sara' all'Universita' per stranieri di Perugia per una lectio magistralis. Il presidente della giuria del concorso, al quale sono arrivate 146 partiture da tutto il mondo, e' Ennio Morricone. Ad illustrare il concorso e comunicare i tre finalisti (Leonardo Schiavo, Andrea Venturini e Federico Zattera) e' stato il segretario artistico, Marcello Filotei. 

Il tema della Liberta' sara' coniugato dalla Sagra nei diversi significati sacri e profani, e con una festa laica comincera' il festival: nel centro di Perugia, il pomeriggio, sara' eseguito un programma di canti e musiche della Rivoluzione francese, mentre la sera, al teatro Morlacchi, Rene' Jacobs dirigera' la Akademie fur Alte Musik di Berlino in un grandioso frutto della cultura illuminista, il Ratto dal serraglio di Mozart. 

I due momenti centrali del progetto sono un concerto a Montefalco in cui il Coro del Maggio musicale fiorentino eseguira' La mort d'un tyran di Milhaud, i Canti di prigionia di Dellapiccola e La mort de Marie Antoinette di Dussek, ed un recital del St.Jacob's Chamber Choir di Stoccolma che a San Gemini cantera' la Figure humaine di Poulenc su versi di Paul Eluard. Altri concerti saranno a Torgiano (musica sacra inglese
dei tempi di Elisabetta I), a Castel Rigone (arie di Mozart), a Perugia, nella chiesa di San Bevignate (musica tradizionale turca eseguita da un gruppo tutto al femminile, a Gubbio (temi violinistici di Paganini e Viotti).

La conclusione sara' nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia con la Messa cantata alla presenza dell'arcivescovo della citta', cardinale Gualtiero Bassetti. 

Era prevista anche la esecuzione di Israele in Egitto, celebre Oratorio di Haendel, ma il progetto e' stato tagliato perche' la Sagra, come ha spiegato la presidente Calabro, si e' trovata a dover far fronte a debiti pregressi risalenti a precedenti gestioni.

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