PERUGIA - Sono 18 i concerti che propone quest'anno la stagione degli Amici della musica, al via a Perugia il 25 ottobre con l'Orchestra sinfonica della Rai diretta da John Axelrod per terminare il 24 maggio 2015 con la Chamber Orchestra of Europe diretta da Vladimir Jurowski con Radu Lupu al pianoforte.

Saranno proposti anche due appuntamenti per le famiglie. Tutta l'attivita' degli Amici della musica e' infatti finalizzata alla educazione musicale dei ragazzi. 

Nel programma, presentato oggi a Palazzo dei Priori dal direttore artistico, Alberto Batisti, il pianoforte fa la parte del leone. Oltre a Rudu Lupu, si segnalano tre pianiste italiane emergenti: Gloria Campaner, Beatrice Rana e Maria Perrotta (che eseguira' le ultime Sonate di Beethoven). Gli altri esponenti della tastiera sono l'americano Shai Wosner e Pietro De Maria (con il Quartetto Bennewitz). Come da tradizione, grande spazio
alla musica da camera, con i quartetti Hagen, Belcea e quello di Cremona, i violinisti Isabelle Faust (con la Amsterdam Sinfonietta), Leonidas Kavakos, Sergey Krylov e la quindicenne Moni Hattori, che suonera' il Concerto di Mendelssohn con la European Union Youth Orchestra diretta da Ashkenazy. 

Curiosa la presenza, per la prima volta nel cartellone degli Amici della musica, di un'orchestra di sassofoni, la Selmer saxophonic Orchestra diretta dal fagottista Milan Turkovic. Ed ancora strumenti a fiato per un concerto dedicato al camerismo francese piu' raffinato, con protagonisti virtuosi come Emmanuel Pahud, Francois Leleux, Paul Meyer. 

Nel programma restano centrali i due concerti di Natale e Pasqua nella Basilica di San Pietro, entrambi con la musica di Bach: l'Oratorio di Natale, con il Rias Kammerchor diretto da Rene' Jacobs, e l'Oratorio di Pasqua con la Bach Akademie di Stoccarda diretta da Hans Christoph Rademan.   

Infine, parentesi dedicata al repertorio Barocco con il Concerto dei Cavalieri diretto da Marcello de Lisa che presentera' un repertorio tutto dedicato alla musica strumentale italiana (in particolare Venezia, Roma e Napoli) della prima meta' del Settecento.

Anna Calabro, presidente della Fondazione Perugia musica classica, che organizza la Stagione, ha presentato alcuni dati relativi al primo decennio di attivita': 852 concerti con oltre 238 mila presenze. Ed un aspetto di cui la Fondazione e' orgogliosa: 84% delle spese sono per la parte artistica e solo 16% per il funzionamento della struttura. 

Infine, un'anticipazione relativa alla Sagra musicale umbra, che comincera' con una festa all'aperto, fatto del tutto inedito.

"Gli Amici della musica sono una grande ricchezza di Perugia" ha detto il sindaco Andrea Romizi, che a Palazzo dei Priori ha salutato la presidente Calabro, il Maestro Batisti e gli altri esponenti della Fondazione. "Il contributo che danno alla vita culturale della citta' – ha aggiunto - e' sempre prezioso. Grazie a loro Perugia puo' vantare una attivita' musicale degna di una capitale europea. E' un patrimonio di cui essere orgogliosi". 

All'incontro era presente anche il sottosegretario alla cultura, Ilaria Borletti Buitoni.

Condividi