PERUGIA - Anche il Conservatorio di musica di Perugia al fianco della Fondazione Perugiassisi 2019 nella corsa al titolo di Capitale europea della cultura. Lo prevede un protocollo siglato oggi dal presidente della Fondazione Bruno Bracalente e da quello dell'istituzione musicale Antonio Bellini.

Il patto - spiega Perugiassisis 2019 - stabilisce che, come gia' avvenuto con le altre istituzioni accademiche e di alta formazione che vanno a comporre la cosiddetta Federazione leggera" (Universita' degli studi, Ateneo per stranieri, Conservatorio, Accademia di belle arti, Scuola di lingue estere dell'esercito e di giornalismo della Rai), "il Conservatorio - si legge nel documento -, realta' dinamica e significativa della formazione accademica nel panorama nazionale e centro di eccellenza con considerevoli relazioni internazionali e comunitarie, si impegni su specifiche attivita' di supporto alla progettazione della candidatura a Capitale europea della cultura".

"Un altro accordo di collaborazione importante, questo sottoscritto con il Conservatorio di Musica di Perugia, che contribuisce a qualificare la nostra candidatura a Capitale europea della cultura come quella che piu' coinvolge l'insieme delle istituzioni accademiche e di alta formazione della citta'" ha sottolineato Bracalente.

"Oltre che singolarmente – ha aggiunto -, il Conservatorio di musica in particolare e' presente in diversi progetti ed eventi del programma culturale, le coinvolge nel progetto anche e soprattutto come sistema dell'alta formazione e della ricerca, il cui ruolo dovra' essere sempre piu' quello di principale motore della vita culturale e della creativita' di Perugia e dell'Umbria nei prossimi anni.
Riteniamo che mettere a sistema le maggiori realta' istituzionali culturali locali sia un punto di vantaggio rispetto alle altre citta' candidate".

Di "momento estremamente importante e significativo per la comunita' e per il Conservatorio che, con questa firma, entra come protagonista nella vita culturale e nella visione di sviluppo della cultura" ha parlato Bellini. "Il nostro Conservatorio - ha proseguito - oggi ospita studenti provenienti da piu' di quaranta Paesi. Crediamo fortemente che la nostra istituzione possa portare alla citta', e quindi alla candidatura, un'ulteriore ricchezza di respiro internazionale".

Il Conservatorio sta gia' collaborando attivamente al progetto Perugia2019, con i luoghi di Francesco d'Assisi e dell'Umbria per quanto concerne il programma culturale della candidatura. Individuando iniziative ed eventi da collocare nel palinsesto 2015-2019.

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