PERUGIA - Per il settantesimo anniversario della Resistenza e della Liberazione dell’Umbria dal nazifascismo, l’Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea (ISUC), su impulso della Regione Umbria, presenta una mostra che a partire dalla metà di settembre 2014 si terrà a Perugia nei locali di Palazzo della Penna e a Terni presso Palazzo di Primavera. Fra i promotori vi sono i Comuni di Perugia e Terni, le rispettive Biblioteche comunali, gli Archivi di Stato di Perugia, Terni e Rieti, che si sono avvalsi della collaborazione di istituzioni pubbliche e private.

La mostra R-esistenze. Umbria 1943-1944 vuole fornire un quadro degli eventi che hanno contraddistinto la regione nei mesi della Resistenza, terminata con una lunga fase di liberazione da parte degli angloamericani che, iniziata nella prima decade di giugno 1944 dall’Orvietano, si è protratta sino ad agosto per alcuni territori dell’alta Umbria, con il fattivo contributo delle formazioni partigiane.

A settanta anni da quei fatti è necessario proporre una ricostruzione che non solo illustri le vicende, i protagonisti, le vittime, ma permetta un coinvolgimento del visitatore nei molteplici aspetti in cui è possibile declinare tale fase storica. A tal fine è previsto un allestimento che utilizza più linguaggi e differenti strumenti tecnologici.

L’arco cronologico preso in considerazione va oltre il 1943-1944, partendo con l’entrata in guerra dell’Italia e concludendosi con la primavera-estate del 1946, senza tralasciare quanto realizzato nei decenni successivi la Liberazione per far conoscere, tutelare e valorizzare l’evento fondativo dell’Italia repubblicana e democratica.

In occasione del settantesimo anniversario della liberazione della città di Perugia l’ISUC, in collaborazione con Sistema Museo, organizza un’anteprima della mostra R-esistenze. Umbria 1943-1944, che sarà visitabile nei locali di Palazzo della Penna da venerdì 20 a domenica 22 giugno, e sabato 21 giugno (ore 18,00) una conferenza/spettacolo di Gioachino Lanotte (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) dal titolo Cantalo forte. La Resistenza raccontata dalle canzoni.

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