PERUGIA – Fra i libri presentati oggi, “L’arte del viaggio/ Itinerari d’eccellenza in Umbria” (Volumnia Editrice), l’autrice Francesca Romana Lepore (con il giornalista Mimmo Coletti al Centro Servizi Camerali “Galeazzo Alessi”) ha raccontato dieci itinerari esclusivi per scoprire una Umbria inedita, conoscerne la cultura, ripercorrerne la civiltà dall’XI al XX secolo. Ville private, antichi giardini, castelli millenari, palazzi storici, collezioni singolari, piccoli musei tematici, botteghe d’arte, vetri soffiati, merletti, ricami, ceramiche, tessuti di tradizione medievale e rinascimentale, la natura che stupì i grandi viaggiatori del passato e residenze d’epoca nelle quali soggiornare, cantine per grandi degustazioni e alta cucina: La pubblicazione, in maniera organica e precisa, propone percorsi, fornisce indirizzi, suggerisce come trasformare il viaggio da semplice spostamento da un luogo a un altro in un’esperienza d’arte e di piacevolezza.

Alla Sala dei Notari, si è svolto un incontro (coordinato da Marco Pedercini dell’Associazione “Per Perugia e oltre”, organizzato in collaborazione con UmbriaLibri e Rai Radio3) sul tema “Ascoltando le città: malessere e rinascita”, il secondo di una serie di iniziative di promozione culturale della città, che l’associazione ha avviato nel 2010. L’incontro ha visto la partecipazione di Don Gino Rigoldi, cappellano del carcere minorile “Beccarla” di Milano, presidente della “Comunità Nova” per l’inserimento sociale dei detenuti usciti dal carcere e da sempre attivo nella battaglia contro la droga e l’eroina in particolare. Insieme a Rigodi, anche Elisabetta Tripodi, sindaco di Rosarno (Reggio Calabria) dal 2010, sotto scorta da tre anni, da quando decise di rendere operativo il sequestro dell’abitazione della madre di un boss, costruita abusivamente su un sito archeologico.

Alla Sala della Vaccara di Palazzo de’ Priori, il giornalista e scrittore Giovanni Dozzini ha incontrato i due giovani scrittori umbri finalisti del “Premio Calvino” Simona Rondolini e Gianni Agostinelli, la prima protagonista dell’edizione 2013, il secondo di quella del 2014. Un premio letterario, il “Calvino”, riservato a scrittori esordienti, che può ormai annoverare un notevole numero di autori affermati, che hanno cominciato il loro percorso editoriale proprio dalla partecipazione al concorso. I finalisti vengono quindi proposti a case editrici importanti: Simona Rondolini ha pubblicato con Elliot il suo “I costruttori di ponti”, scelto per “l’originalità della struttura, per la competenza con cui affronta complessi temi musicali, psicanalitici e animalistici, per il pregio di dare voce a un sentimento lacerato della vita, per l’eccellenza della scrittura”.

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