PERUGIA - La Fondazione Perugia 2019 ha promosso un laboratorio permanente di studio e ricerca sulla citta' media europea, dimensione urbana che sembrava destinata ad un inarrestabile declino e che invece conosce una nuova vitalita' e soprattutto un promettente sviluppo. Il laboratorio fa della contaminazione e della pluralita' di approcci e di voci il suo punto di forza, per accompagnare e stimolare il percorso di cambiamento della citta' verso il 2019. Il progetto e' stato presentato oggi nella sede della Fondazione, con la partecipazione del presidente, Bruno Bracalente, e di Monica Busti dell'Ateneo perugino. 

Nel workshop di respiro internazionale interagiranno differenti energie intellettuali al fine di elaborare idee e progetti da sperimentare, anche attingendo alle migliori best practice europee. 

Il laboratorio dovra' essere in grado di immaginare soluzioni nuove e creative per rispondere alle sfide che l'Europa individua come prioritarie per l'avvenire e che diventano essenziali soprattutto per le realta' urbane di medie dimensioni. 

Questo il filo conduttore: "la citta' media e la sfida dell'intelligenza; la citta' media e la sfida della inclusione, la citta' media e la sfida della sostenibilita'". 

Il laboratorio parte dai bisogni espressi dalla comunita' e dalla creativita' spontanea presente nella citta', e dovra' condurre alla enunciazione di una serie di soluzioni il piu' possibile condivise e sostenibili a supporto dell'amministrazione pubblica nella definizione di politiche urbane e percorsi creativi di sviluppo. 

Il primo atto utile alla strutturazione del laboratorio consiste in una indagine delle idee e delle visioni dei cittadini rispetto a Perugia, presa come prototipo della citta' media europea. Alcuni interlocutori, scelti perche' portatori di visioni precise, alternative e originali o perche' capaci di sintetizzare la visione dei "territori" di cui si compone la citta', sono stati invitati nella sede della Fondazione per prendere parte a un'intervista, condotta da un ricercatore universitario, su 10 tematiche, preventivamente fornite, riguardanti la citta', il rapporto con l'Europa e le sfide per il futuro. 

Chiunque fosse interessato a partecipare, ha potuto rispondere alle domande on line nel sito della Fondazione.  I risultati dell'indagine sono stati rielaborati in forma anonima e verranno condivisi con la citta' in occasione di un workshop che si svolgera' venerdi' prossimo, 13 giugno, e che dara' il via al laboratorio. Vi parteciperanno tra gli altri il presidente Bracalente ed esperti universitari di Venezia, Roma, Perugia, Vienna.

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