AMELIA - Alla seduta del consiglio comunale aperto con i bambini delle classi quinte delle scuole primarie di Amelia, prima dell'illustrazione degli interessanti lavori delle classi intervenute, è stato discusso preliminarmente e votato all'unanimità il regolamento per l'istituzione del servizio dei Volontari in Biblioteca.

“Si tratta” - spiega l'assessore Dimiziani che ha portato ed illustrato in consiglio comunale la proposta di regolamento - “di un provvedimento che risponde all'esigenza di istituire un servizio che a tutt'oggi non esisteva presso la nostra Biblioteca comunale. E' una novità, quindi, che peraltro è stata sollecitata da molti cittadini che da tempo manifestavano il desiderio di collaborare attivamente alle attività della Biblioteca”.

Dall'entrata in vigore del regolamento, tutti i cittadini maggiorenni, previa domanda di iscrizione nell'elenco dei Volontari della Biblioteca e colloquio motivazionale, potranno essere adibiti alle attività della biblioteca che non richiedono specifiche professionalità (per quelle ci sono gli addetti ai lavori), come ad esempio il prestito, il riordino dei testi, il cosiddetto "iter del libro”. E' prevista la possibilità anche per i ragazzi delle scuole secondarie di collaborare attraverso progetti specifici e stages formativi.

“Abbiamo messo in campo- ha affermato l’assessore - un'azione concreta per una maggiore efficienza della nostra (pur già funzionale) Biblioteca e dato una forma ad una delle tante espressioni di quel ‘volontariato culturale’, gratuito ed appassionato, che si sente responsabile e custode di un patrimonio di tutti. Mi fa piacere che si sia raggiunta la più ampia condivisione in seno al consiglio comunale, anche se la bozza era già stata discussa ed emendata in sede di commissione consiliare, e la consapevolezza da parte di tutti della necessità di impiegare costruttivamente le forze del volontariato: come è stato opportunamente osservato durante la discussione, i tempi che viviamo ed i bilanci comunali ci chiedono anche di creare una rete di collaborazione tra gli enti naturalmente preposti ed i cittadini per mantenere il livello dell'offerta di determinati servizi”.

Condividi