PERUGIA - Mario Giro, sottosegretario al ministero degli Affari Esteri, ha tenuto oggi una lectio magistralis all'Universita' per Stranieri di Perugia. Tema "L'Italia e la cooperazione internazionale". 

Il sottosegretario - si legge in un comunicato dell'Ateneo - ha ribadito il ruolo di "primo piano" giocato dalla politica estera italiana nel corso del suo impegno a favore della prevenzione dei conflitti, Giro ha ricoperto primari ruoli istituzionali sul fronte della cooperazione internazionale e delle relazioni commerciali e culturali.  

La lectio magistralis di oggi e' stata incentrata sull'esperienza diretta del sottosegretario e sugli aspetti piu' significativi che hanno segnato, nel corso degli anni, il percorso dell'Italia nell'ambito delle relazioni internazionali. Le prospettive per la cooperazione italiana, la sua incidenza sulla reputazione internazionale del Paese, come incentivare la diffusione di programmi e progetti di cooperazione coordinati e multisettoriali le tematiche affrontate. 

Le considerazioni emerse hanno toccato diversi fronti. Ribadita - si legge ancora nella nota - la necessita' di favorire il coinvolgimento di tutti gli attori del tessuto economico e sociale nei processi di internazionalizzazione e delle imprese in particolar modo, esse stesse motore di internazionalizzazione, Giro ha ricordato l'importanza di portare a compimento una riforma del sistema di cooperazione allo sviluppo, il cui disegno di legge definisce una nuova architettura di governance del terzo settore, prevedendo, tra l'altro, la nascita di un'agenzia italiana quale struttura di gestione degli interventi, sul modello dell'esperienza dei principali Paesi europei. 

L'Universita' per Stranieri ha sottolineato che i contenuti della lectio magistralis sono "strettamente sovrapposti" alla sua missione istituzionale, struttura storicamente impegnata nel collocare la propria iniziativa nella rete delle relazioni internazionali, anche attraverso un'offerta formativa specialistica orientata in tal senso. 

La Lectio ha visto inoltre la partecipazione del prof. Emidio Diodato, presidente del corso di laurea magistrale in Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo, e del professor Valerio De Cesaris, docente di Storia contemporanea.

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