Festival di Giornalismo di Perugia: dove va l’informazione in Italia
Telecom: Patuano, messi in moto un investimento per 2,5 miliardi in infrastrutture
L’amministratore delegato di Telecom Italia lo ha detto nel corso di un incontro al Festival di giornalismo di Perugia.
PERUGIA - "Abbiamo messo in moto un investimento di 3 miliardi di euro in Italia, di cui 2,5 in reti e informatica. Il nostro sforzo e' dare un'accelerata alla creazione di nuove infrastrutture". Lo ha detto l'amministratore delegato di Telecom Italia, Marco Patuano, nel corso di un incontro al Festival di giornalismo di Perugia.
"L'aspetto piu' interessante e' la convergenza tra contenuti e reti - ha detto ancora -. Le reti performanti servono alla trasmissione dei video, che sono il principale elemento di novita'". "La partita con gli over the top - ha proseguito - e', come si usa dire oggi, di 'coopetition', cioe' in parte di cooperazione e in parte di competizione. Non potrebbe essere altrimenti, perche' se non ci fossero Facebook o Youtube nessuno comprerebbe i servizi di rete".
Editoria/ Manfellotto: a metà maggio rifaremo sito Espresso con contenuti a pagamento
Il direttore del settimanale lo ha annunciato al Festival di Giornalismo di Perugia: "E' il primo esperimento di questo tipo su un magazine - ha osservato.
PERUGIA - "A meta' maggio rifaremo il sito dell'Espresso ed avvieremo alcuni contenuti a pagamento". Lo ha
annunciato il direttore dell'Espresso, Bruno Manfellotto, nel corso del Festival di Giornalismo di Perugia. "E' il primo esperimento di questo tipo su un magazine - ha proseguito -.
Verranno realizzate produzioni specifiche per Internet, che viaggeranno parallelamente alla parte tradizionale del sito che restera' gratuita. Contiamo che il 20-30% della produzione diventi a pagamento".
Tv/ Zappia, grazie all’accordo con Telecom ottimizziamo i servizi
“Consentirà di vedere i contenuti premium anche attraverso la fibra. Noi non siamo un'azienda satellitare, oggi il satellite è un mezzo per fare il multicast”. “Sky vuole essere disponibile in tutti i modi possibili".
PERUGIA - "L'accordo con Telecom consentira' di vedere i contenuti premium anche attraverso la fibra. Noi non siamo un'azienda satellitare, oggi il satellite e' un mezzo per fare il multicast. La fibra ci dara' la possibilita' di fare di piu' ottimizzando servizi come Sky On Demand. Sky vuole essere disponibile in tutti i modi possibili". Lo ha detto l'amministratore delegato di Sky Italia, nel corso di un incontro al Festival del Giornalismo di Perugia, in merito all'accordo con Telecom al via nel 2015.
"Alla base del successo di Netflix – ha anche spiegato Zappia in merito al temuto arrivo anche in Italia, dopo l'espansione in Europa, del colosso americano dei contenuti via Internet.- c'e' la capacita' di calarsi nelle varie realta' locali. In Italia ci sono tre fattori che rendono non immediato lo sbarco di Netflixin”.
"In Italia di over the top in realta' ce ne sono gia' 14 – ha argomentato Zappia -. Poi bisogna considerare che negli Usa non esiste la tv gratuita, mentre in Italia ci sono 86 canali free con la piu' vasta offerta in Europa e questo costituisce sicuramente una barriera per Netflix. L'altra barriera e' data dalla demografia: negli Usa l'offerta digitale di Netflix e' utilizzata soprattutto da giovani single e dalle famiglie per i prodotti per bambini. In Italia quasi non esistono giovani single, perche' sono tutti a casa, e ci sono ben otto canali free per i bambini".

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