PERUGIA - Viene definita "un progetto espositivo carico di suggestione e profondamente innovativo", la mostra che si terra' nel Museo della Porziuncola di Santa Maria degli Angeli dal 3 maggio prossimo al 31 agosto. Oggi l'iniziativa e' stata presentata nella sede della Fondazione Perugiassisi 2019.
 

 In realta' si tratta di due mostre parallele e complementari: una, dal titolo "Santo Francesco", avra' come oggetto la iconografia sacra, filtrata pero' attraverso una forte visione futurista, di Gerardo Dottori, pittore perugino tra i piu' rappresentativi del movimento del Futurismo; l'altra, intitolata "Caro Cardo", trattera' la corporeita', vista nelle sue diverse forme espressive, nell'opera di Raul Gabriel, artista italo-argentino attivo tra Milano e Londra, impegnato da tempo in una ridefinizione dell'idea di contemporaneita' nell'arte sacra.
 

Assieme, le due mostre personali si pongono come obiettivo il dialogo tra l'arte sacra di ieri e di oggi, con la duplice chiave di lettura della santita' e del corpo.
 

Per Massimo Duranti, curatore assieme a Sal Tambini di "Santo Francesco", il 2014 e' l'anno di Dottori, presente in mostre allestite in luoghi prestigiosi, da New York (il Guggenheim Museum) a Londra a Roma. Dottori, come spiega Duranti, "trovera' nel motivo dell'aeropittura e nella descrizione lirica della natura il modo suo piu' consono per avvicinarsi alla spiritualita'". D'altra parte, le opere di Gabriel, come scrive il curatore Francesco Tedeschi nel catalogo, "manifestano una forte aspirazione all'assoluto, alla volonta' di dare forma all'
invisibile".
 

Le due mostre sono organizzate dall'Opera della Porziuncola e dagli Archivi Dottori, con il patrocinio della Fondazione Perugiassisi 2019.

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