PERUGIA - Le principali novita' di quest'anno sono una tavola rotonda sulle "manualita' creative" e l'esposizione delle produzioni di "artigiani innovatori", con il tema centrale che sara' dunque quello del "Saper Fare", tema che caratterizzera' alcune delle tante attivita' in programma per "Pic Nic a Trevi", manifestazione che ancora una volta diventa un percorso con "arte, musica e merende tra gli olivi", come recita il sottotitolo.

Dal 25 al 27 aprile prossimi Trevi festeggera' quindi la primavera, il suo olio extravergine di oliva, le sue bellezze artistiche e paesaggistiche, grazie a tre giorni all'insegna di degustazioni, convegni, trekking naturalistici, concerti, esposizioni e tanto altro.

Pic Nic e' un contenitore "di grande valenza" per la promozione turistica della citta', "una delle manifestazioni piu' originali - e' stato sottolineato stamani a Perugia durante la conferenza stampa di presentazione - della primavera umbra", che l'amministrazione comunale propone per il settimo anno consecutivo al fine di far conoscere le ricchezze paesaggistiche e i beni artistici, culturali e le eccellenze gastronomiche di Trevi, su tutte il prezioso olio. Perche' la produzione di olio in questo piccolo borgo umbro, sede tra l'altro della Strada dell'Olio Dop Umbria, e' sicuramente una forma di artigianalita'.

Obiettivo, come hanno ricordato gli organizzatori, "e' quello di portare la gente fra gli uliveti e raccontare storie cercando di far capire cosa e' Trevi e perche' l'olio e l'ulivo sono la nostra storia".

Molto particolari sono le iniziative che verranno offerte durante la tre giorni trevana. A partire, appunto, dalla selezione di "artigiani innovatori" che esporranno le loro produzioni a Villa Fabri, tra mestieri perduti, ritrovati ed innovati. La mattina del 26 aprile, al teatro Clitunno, ci sara' anche la tavola rotonda sulle "manualita' creative" con 15 giovani artigiani che si racconteranno moderati da Giampaolo Coletti, digital storyteller e fondatore di wwworkers.it.

Ma "Pic Nic" sara' anche l'occasione per visitare la citta' e gli eremi francescani, imparare a riconoscere le erbe spontanee, degustare l'olio di Trevi ma anche le birre di mastri birrai artigiani, partecipare al Mercatino del contadino ed assaggiare prodotti di grande qualita' provenienti da quattro piccole citta' attraverso l'iniziativa "gemellaggio del gusto". Mentre il Pic Nic "mangereccio" tra gli ulivi sara' a cura dell'Ente Palio dei Terzieri.

Conclude il programma di quest'anno anche il Premio giornalistico nazionale "Reporter Gourmet", che sara' presentato il 26 aprile. Il concorso, promosso dal Comune di Trevi insieme all'Associazione nazionale Citta' dell'olio, ha cadenza biennale ed e' riservato a scrittori, giornalisti, registi e redattori di servizi radiotelevisivi con l'obiettivo di valorizzare le eccellenze enogastronomiche dei territori italiani a vocazione olivicola.

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