La campagna internazionale “Banning poverty 2018 - Dichiariamo illegale la povertà” approda a Città di Castello. L’appuntamento è sabato 5 aprile alle 14,30 nella sala consiliare del Comune di Città di Castello in piazza Gabriotti, per un dibattito sul tema dell’educazione.

Titolo dell’incontro è “Le trappole dell’educazione”. “Occorre riscoprire saperi nel campo dell’agricoltura, dell’artigianato, dell’arte, della cultura, del sociale - affermano gli organizzatori - per rendere la comunità locale un luogo più solidale in cui è possibile imparare non solo con lo studio ma anche attraverso l’esperienza”.

Parteciperà Riccardo Petrella, promotore della campagna Dichiariamo illegale la povertà. “Banning Poverty 2018” si prefigge di realizzare precisi obiettivi in Italia negli anni 2013-2017 attorno a tre campagne: “Mettere fuorilegge la finanza predatrice”, “Dare forza ad un’economia dei beni comuni”, “Costruire le comunità dei cittadini”. Per maggiori informazioni www.banningpoverty.org

Hanno promosso l’iniziativa di sabato: Comune di Città di Castello, Comune di Sansepolcro, Comune di San Giustino, associazione “Altotevere senza frontiere Onlus” (Asf Onlus), associazione Insieme, Altrocioccolato, Caritas Città di Castello, L’altrapagina. 

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