PERUGIA - Quattro giorni di incontri con 64 intellettuali italiani e stranieri, tra scienziati di varie discipline, filosofi, giornalisti e divulgatori, rappresentanti delle confessioni religiose del mondo. E poi 73 conferenze tutte gratuite, tra cui appuntamenti mattutini dedicati agli studenti delle scuole: numeri importanti e nomi prestigiosi per la quarta edizione della Festa di Scienza e Filosofia - Virtute e Canoscenza, in programma a Foligno dal 10 al 13 aprile prossimi, che quest'anno sara' incentrata sul tema "Umano, Sensibile e Ignoto".
 

Stamani a Perugia, a Palazzo Donini, nel corso di una conferenza stampa, il direttore (Pierluigi Mingarelli) e il presidente (Maurizio Renzini) del Laboratorio Scienze Sperimentali di Foligno - organizzatore dell'evento insieme ad Oicos Riflessioni e Comune di Foligno - hanno illustrato le quattro aree di indagine che caratterizzeranno le conferenze ("sono 1.500 le prenotazioni arrivate finora, esclusi gli incontri con gli studenti", ha ricordato  Mingarelli) e i dibattiti: "Scienza e fede" (tratteranno l'argomento nomi come Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento di Assisi, i filosofi Umberto Galimberti e Giulio Giorello, il teologo Vito Mancuso); "Semplice e complesso" (sono attesi, tra gli altri, il filosofo Massimo Cacciari, il cosmologo John Barrow, Fernando Ferroni dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, Giovanni Bignami dell'Istituto nazionale di astrofisica); "Cervello e mente" (il fisiologo Marcello Massimini, il neuroscienziato Anil Seth, lo psichiatra Vittorino Andreoli); "Il tempo" (Eugenio Coccia direttore del Gran Sasso Science Institute, Guido Tonelli dal Cern di Ginevra, il genetista Edoardo Boncinelli).
 

Uno dei temi piu' "caldi" di cui si parlera' sara' quello che riguarda le recenti scoperte dell'Universita' di Harvard, i cui ricercatori sono riusciti a "catturare" i segnali dei primi istanti di vita dell'universo. "Per quattro giorni – ha commentato Mingarelli - si riflettera' sulle grandi domande che
queste semplici parole, umano, sensibile e ignoto, hanno sempre suscitato, per indagare sul tempo, sui rapporti tra fede e scienza, sull'universo e l'eternita', sul mistero della vita e la sua evoluzione".
 

Confermata anche quest'anno, per la Festa di Scienza e Filosofia, la partnership con l'Istituto nazionale di fisica nucleare e l'Istituto nazionale di astrofisica (i maggiori istituti di ricerca scientifica in Italia) a cui si aggiunge la presenza di Eni e la partecipazione di Eniscuola, che dara' la possibilita' alle scuole di svolgere attivita' didattiche e sperimentali.
 

Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha poi sottolineato, alla luce di questo nuovo rapporto con l'Eni, "la sua presenza non sporadica sul territorio, visto che la collaborazione prosegue quindi - ha detto - anche dopo il successo dell'esposizione straordinaria della Madonna di Foligno di Raffaello". Secondo il sindaco, inoltre, ora Foligno "non e' piu' solo il centro del mondo, ma il centro della diffusione della cultura scientifica".
 

Anche per l'assessore regionale alla cultura, Fabrizio Bracco, il quale ha ricordato di aver seguito "con attenzione" la crescita della manifestazione, questa edizione "puo' consolidare l'evento tra le principali manifestazioni italiane e tra quelle di maggior respiro internazionale".
 

Mismetti e Bracco hanno poi messo l'accento sul gemellaggio della Festa con il Futura Festival di Civitanova Marche, "al fine di dare maggiore forza alla divulgazione culturale" e perche', ha evidenziato in particolare Bracco, "dobbiamo cominciare a pensare in termini di macroregioni ed Umbria e Marche, anche con iniziative come questa, sono destinate in questo senso a stringere rapporti".

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