PERUGIA - Stamani a Palazzo Murena il rettore dell'Universita' di Perugia, Franco Moriconi, ha ricevuto la visita di una delegazione cinese, composta da Rick Kwok e Anna Karolina Szwaj, manager della societa' Newland Investments Company, con cui ha discusso il progetto denominato Sino-Singapore Guangzhou Knowledge City, verificando le possibilita' di collaborazione con l'Ateneo perugino.
 

Si tratta di un progetto gia' avviato - ricorda un comunicato dell'Universita' - che prevede la costruzione di una citta' di 500 mila abitanti, nel Sud-Est della Cina, la cui prima fase di realizzazione e' prevista entro il 2017.
 

All'incontro - riferisce ancora il comunicato – hanno partecipato anche rappresentanti di Universita' per stranieri, Conservatorio Morlacchi ed Accademia Belle Arti Pietro Vannucci, insieme al manager Andrea Alunni, che ha stabilito i primi contatti tra ateneo perugino e manager cinesi.
 

"Nostra intenzione - ha detto Moriconi - oltre a conoscere contenuti e finalita' di questo straordinario progetto, e' di poter presentare agli ospiti un quadro di quanto puo' offrire il nostro ateneo insieme alle istituzioni culturali e scientifiche di Perugia. Vorremmo che questi primi passi fossero un utile approccio per formalizzare, quanto prima, un accordo con la societa' che sta costruendo la Citta' della conoscenza, mettendo a disposizione del progetto le competenze delle istituzioni accademiche, scientifiche e culturali di Perugia".
 

I due manager cinesi, utilizzando due filmati, hanno spiegato che si prevede una citta' di studi e ricerche dove gli studenti, terminato il periodo di formazione, possano entrare nel mondo delle professioni e delle imprese presenti nella stessa citta'.
 

Al progetto sono interessate una cinquantina di multinazionali.
E' prevista la  realizzazione di un incubatore dove possano nascere le idee di impresa e passare direttamente alla fase operativa con la creazione di aziende ad alto contenuto tecnologico.

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