PERUGIA - La mobilità giovanile protagonista dei tre giorni di “Siamo in finale. Saremo Capitale” anche con la presenza all’Enoteca di uno spazio informativo dedicato alla collaborazione tra Fondazione Perugiassisi 2019 e Aur-Agenzia Umbria Ricerche nell’ambito dei progetti europei Ambasciatori culturali e Brain Back.

Lo scorso 17 dicembre è stato presentato il bando per "ambasciatori culturali". L'iniziativa, promossa dalla Fondazione Perugiassisi 2019 e dall'Agenzia Umbria Ricerche, metteva a disposizione dieci borse di mobilità all'estero per laureati e disoccupati residenti o domiciliati in Umbria che intendano realizzare "work experience" all'estero presso enti che promuovono e sostengono azioni in favore delle capitali europee della cultura.

L'obiettivo: valorizzare la ricchezza, la diversità delle culture europee e i loro tratti comuni, migliorare la conoscenza tra cittadini europei, favorire lo sviluppo di un senso di appartenenza ad una medesima comunità "europea", attivare esperienze di mobilità internazionali presso enti che promuovono e sostengono azioni in favore delle candidature, che consentano di osservare e rilevare gli effetti che si producono a livello economico, sociale e culturale sul territorio individuato e, allo stesso tempo, creare una opportunità occupazionale per giovani umbri disoccupati. Al bando hanno risposto 204 ragazzi e lunedì 23 marzo inizieranno le prove di valutazione. “Un segnale positivo – afferma Anna Ascani di AUR – che dimostra il grande interessamento dei nostri giovani all’iniziativa e la loro voglia di andare all'estero, esperienza che arricchisce, e che si inserisce nel progetto di rafforzamento del legame tra Perugia e le altre altre città capitali già designate per accogliere gli ambasciatori"

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