PERUGIA - Come prima tappa del suo viaggio in Italia, Chan Laiwa, una delle imprenditrici di maggiore successo in Cina, fra le "self made women" piu' conosciute al mondo, ha fatto visita stamani all'Universita' per Stranieri di Perugia, incontrando il rettore, Giovanni Paciullo, che le ha illustrato il progetto di un ''Collegio di Cina" dello stesso Ateneo.
 

Grazie al progetto italiano Marco Polo, l'Universita' per Stranieri - riferisce un suo comunicato - accoglie ogni anno circa 500 studenti provenienti dalla Cina. "Il progetto di un collegio universitario per studenti cinesi nasce, dunque, - ha spiegato il rettore - dall'esigenza di garantire a questi giovani l'opportunita' di trovare, in una struttura immobiliare funzionale, integrata e moderna, la soddisfazione di tutte le loro esigenze, coerentemente con le peculiarita' proprie della cultura cinese, al fine di agevolarli e supportarli nell'esperienza di studio a Perugia".
 

"L'Universita' per Stranieri - prosegue il comunicato – vuole sottolineare l'importanza di questa visita nella prospettiva di un rinnovato sviluppo dei rapporti con la Cina e il suo sistema universitario, riaffermandosi con un ruolo istituzionale di primo ordine nell'ambito della formazione linguistica prevista dal Programma di formazione Marco Polo, progetto formativo rivolto agli studenti cinesi che intendono frequentare corsi di laurea e di laurea magistrale presso le universita' italiane e dal Programma Turandot per le arti, la musica e il design, il quale consente l'accesso alle istituzioni accademiche italiane di alta formazione artistica e musicale".
 

Nell'Aula Magna di Palazzo Gallenga piu' di 300 gli studenti cinesi che hanno accolto con entusiasmo la signora Chan Laiwa, la quale si e' detta a sua volta colpita per il ruolo di primo piano che l'Ateneo ricopre nell'ambito dei rapporti fra Italia e Cina, dal un punto di vista formativo e di sviluppo delle
relazioni internazionali.

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