TREVI - “Metti in circolo l’arte” è l’evento con cui il Partito Democratico di Trevi aderisce all’iniziativa nazionale per difendere l'insegnamento della storia dell'arte nella scuola.

All’iniziativa, che si terrà sabato 15 marzo alle ore 16.00 a Villa Fabri, parteciperanno il segretario del PD Giuliano Bordoni, il responsabile della Sezione tematica cultura Carlo Roberto Petrini, il sindaco di Trevi Bernardino Sperandio e il prof. Fabio Marcello storico dell’arte dell’Università degli studi di Perugia che terrà una lezione dal titolo “La storia dell’arte come racconto e memoria: i diari di lavoro trevani e umbri di Federico Zeri."

I professori di storia dell’arte sono stati esclusi dalle scuole superiori, ma faranno lezione nelle iniziative organizzate dai circoli del Partito Democratico, affinchè le storture della riforma Gelmini non cadano nel dimenticatoio.

Sembra incredibile, ma il paese dei 3.400 musei, delle circa 2.100 aree e parchi archeologici, dei 43 siti Unesco, ovvero l’Italia, ha ridotto le ore di insegnamento di storia dell’arte negli istituiti superiori.

Scelte dissennate come quella operata dalla riforma Gelmini sono il triste segno che da qualcuno la cultura è considerata una spesa e non un investimento sia per la crescita personale che per lo sviluppo economico e turistico dei nostri territori.

Con questa iniziativa il Partito Democratico vuole aprire una riflessione sul valore dell'educazione storico-artistica per conoscere e tutelare l'identità della nostra terra, con l’auspicio che questa azione di sensibilizzazione possa portare ad una modifica della riforma Gelmini e ridare alla scuola il ruolo primario nella formazione dei giovani.

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