PERUGIA - Ha proposto la realizzazione delCollegio di Perugia, "una scuola universitaria superiore diretta a rimodulare i profili professionali sulla prospettiva della internazionalizzazione, confermando e valorizzando la tradizione di una citta' caratterizzata da una grande presenza di studenti universitari, provenienti da tutti i paesi del mondo" il rettore dell'Universita' per Stranieri Giovanni Paciullo. Lo ha fatto oggi intervenendo all'inaugurazione dell'anno accademico.
 

"Il compito del Collegio - ha spiegato Paciullo – sarebbe quello di offrire a studenti iscritti ai corsi di laurea delle universita' perugine itinerari formativi e cognitivi avanzati di carattere interdisciplinare, di proiezione internazionale, impostando insegnamenti a completamento di quelli gia' seguiti nei corsi di laurea ordinari. La globalizzazione non e' unita' di luogo, riguarda tutti i luoghi, impone un ragionato rapporto con realta' spesso distanti da noi, chiede adeguati profili professionali".
 

Secondo il rettore "un aspetto fondamentale e' il carattere strettamente residenziale della iniziativa proposta, ambientata in strutture appositamente dedicate per un piu' intenso e proficuo rapporto didattico, prevedendo una presenza tra i docenti anche di esperti provenienti da realta' extra accademiche". "L'area di Monteluce - ha aggiunto – potrebbe offrire, per la collocazione strategica e la vocazione del quartiere, la ragionevole soluzione anche per contribuire a far rivivere uno spazio di citta' rendendolo il centro della nuova citta' universitaria. Perugia come Pisa con la Normale e la Scuola Sant'Anna, come Pavia con il Ghisleri ed il Borromeo, come Bologna, come Padova, come Trento e - ha concluso Paciullo - ormai numerose altre citta' italiane sedi di universita'".

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