PERUGIA  - Costituire tre gruppi di lavoro per elaborare un documento programmatico finalizzato a favorire l'inclusione delle persone con disabilità e rispondere alle esigenze che esprimono le loro famiglie: con questo obiettivo si riunirà giovedì 20 febbraio, alle ore 15, a Perugia nella sede della Regione Umbria del Broletto, l'Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità. Interverranno la vicepresidente della Regione Umbria, con delega al Welfare, Carla Casciari, e il presidente dell'Osservatorio, Raffaele Goretti, nominato in qualità di delegato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. E' prevista la presenza dei rappresentanti di Anci, Upi, delle Usl, dell'Ufficio scolastico regionale, dell'Istat, del mondo associativo, universitario e sindacale.

"La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che istituisce anche l'Osservatorio, - ha spiegato Raffaele Goretti - segna il passaggio ad un nuovo approccio culturale alla disabilità attraverso la formulazione di azioni politiche realmente inclusive, riconoscendo e valorizzando le diversità e promuovendo la tutela di tutti i diritti umani. In questo contesto, l'Osservatorio regionale dovrà essere quindi il luogo di studio e analisi sulla condizione delle persone con disabilità e delle loro famiglie, ma anche uno spazio propositivo per rendere effettiva la democrazia, intesa come pari opportunità per tutti i cittadini. Una grande sfida di civiltà questa, - ha riferito Goretti -  che verrà giocata con la costituzione di tre gruppi di lavoro che avranno il compito di effettuare una rilevazione statistica sulla condizione delle persone con disabilità, reperire informazioni sull'attuazione delle politiche dedicate, nonché elaborare una sintesi programmatica finalizzata a suggerire indicazioni sostenibili ed effettivamente realizzabili nel medio periodo, per l'azione di governo e la revisione normativa".

Goretti ha inoltre evidenziato che "l'Osservatorio ha di fronte un compito complesso, ma al tempo stesso, un'opportunità unica per far evolvere e migliorare l'informazione sulla disabilità e nel, contempo, dare un contributo al miglioramento della coerenza ed efficacia delle politiche".

"L'Umbria - ha ricordato la vicepresidente Casciari -  è stata la prima Regione italiana che ha istituito un Osservatorio permanente sulla disabilità. Una conquista importante - ha precisato - soprattutto in questa fase delicata che stiamo vivendo, caratterizzata da oggettive difficoltà legate alla crisi economica e in cui la Regione Umbria, malgrado tutto, si è impegnata rendendo più fitto il dialogo tra il sociale e il sanitario e riconfermando nel bilancio regionale tutte le voci  relative al Welfare".

  L'Osservatorio che dura in carica per tre anni, è composto oltre che dal presidente, da un rappresentante regionale dell'Unione delle Province italiane, dell'Unione dei Comuni, da cinque rappresentanti delle Associazioni delle persone con disabilità e loro famiglie, maggiormente rappresentative a livello regionale, da un rappresentante del Forum del Terzo Settore dell'Umbria e da uno delle Asl. Inoltre, in relazione a specifiche tematiche il presidente può istituire al suo interno gruppi di lavoro e avvalersi di tecnici qualificati per effettuare ricerche e analisi dei dati. Tutti i membri dell'Osservatorio svolgono la loro funzione gratuitamente e quindi in maniera volontaria.

 

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