In estate la scelta di rinunciare ad un campionato di B1 per tornare a calcare i campi della serie C regionale, a molti era sembrata azzardata. Certo giustificata da questioni economiche, ma fortemente penalizzante sul piano sportivo. Nella categoria inferiore, invece, la Polisportiva San Mariano ha trovato il modo di far quadrare i conti e soprattutto di garantire un migliore futuro alle tante giovani in organico. La Graficonsul, che ha l’età media più bassa dell’intera categoria, con giocatrici addirittura del 2001, sta raccogliendo consensi anche in campo. A partire dall’ultima vittoria casalinga contro Nocera (3-0), per finire ad una classifica che la vede ben posizionata in vista della partecipazione ai play-off.

“Ci stiamo comportando bene – ammette il capitano Eleonora Bartoccini (classe 1984) – in un campionato di buon livello e con una rosa molto giovane. Il nostro primario obiettivo resta proprio la crescita di chi viene dal settore giovanile. I risultati, tuttavia, ci stanno dicendo che qualcosa di buono abbiamo fatto e possiamo fare. Siamo nei play-off e faremo il possibile per rimanerci fino alla fine”. La Bartoccini è tornata a San Mariano dopo le vincenti esperienze del recente passato, che l’hanno vista protagonista anche nell’anno della promozione in serie A2.

“Avevo la necessità di tornare a giocare vicino casa e di fare una stagione per certi versi tranquilla. Ho accettato la proposta della società con grande entusiasmo. Essere capitano tra tante giovani? Mi chiamano Zia Bart e questo la dice tutta sulla differenza di età che c’è con alcune di loro. Cerco di essere un rifermento soprattutto fuori dal campo, puntando al rispetto delle regole, che è un aspetto fondamentale nella vita di gruppo”. Tanta gioventù e un sano tocco di esperienza: questa sin qui la ricetta della Graficonsul San Mariano.  

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