“Perché i cow boys non mollano, se gli spari poi si rialzano”...Max Pezzali canta così in un ritornello della sua nuova canzone che impazza nelle posizioni di vertice delle classifiche musicali di questi giorni, un ritornello che se riadattato alla strepitosa vittoria ottenuta dal Basket Gubbio nel confronto interno con la Vigor Matelica, non stona affatto e anzi calza a pennello come colonna sonora di un pomeriggio da incorniciare pr la formazione allenata da coach Pierotti.

Così, dopo Valdisieve a cadere sotto i colpi dei biancazzurri di Paolo Pierotti è toccato a Matelica, quarta forza del torneo con 22 punti all’attivo e giocatori di esperienza e valore come i vari Quercia, Sorci e Usberti, giocatori che più di tutti spiccano non solo per i trascorsi in categorie superiori, ma per la quantità di punti che nascondono le loro mani.

Pronti via la sfida si accende subito, Matelica prova a far valere la sua fisicità ed esperienza, il Basket Gubbio tiene testa agli avversari cercando di far male in contropiede e rispondendo punto su punto ai biancorossi. Si arriva al termine del primo quarto sul punteggio 22-23, punteggio che rispecchia a pieno i valori visti in campo. Nella ripresa calo dei padroni di casa con Matelica ne approfitta per fissare il massimo vantaggio di tutto l’incontro ovvero più dieci grazie anche alle triple di Quercia e Sorci, il Basket Gubbio invece realizza un brutto 0/4 dai liberi con Monacelli sfortunato protagonista, i biancoblù realizzano la miseria di sei punti e si va alla pausa lunga sul punteggio di 28-36.

Ma nel secondo tempo cambia completamente la musica: doppia penetrazione e realizzazione in gancio per Monacelli che porta i suoi compagni al meno tre, risposta della formazione allenata Leonardo Sonaglia che si riporta sul più cinque grazie ai canestri dei soliti Quercia e Usberti. Gubbio non molla e ancora in contropiede riesce a riavvicinare gli avversari. A complicare la vita al Gubbio ci si mette anche qualche decisione arbitrale a sfavore, vedi alcuni falli invertiti, e Matelica può sfruttare anche la precisione al tiro libero proprio di Sorci che stampa un ottimo 8/9.

A salire in cattedra però è Monacelli che permette ai suoi di rimettersi in pista grazie a devastanti accelerazioni, con Arioli e Cappannelli lesti a ribadire sotto canestro. Una mano importante ai biancazzurri la dà l’ottima vena realizzativa di Brunetti, Top scorer per il basket Gubbio con 18 punti, il quale si fa carico dei compagni e permette loro d raggiungere il 51-55 all’intervallo.

L’ultimo quarto, in una Polivalente che è una bolgia grazie al pubblico delle grandi occasioni, la partita da il meglio di se: Gubbio trova con Fiorucci e lo stesso Brunetti i punti del sorpasso, Matelica non ci sta e ribatte, poi i bei break di Monacelli e Mariucci, permettono al Gubbio di toccare più sette. A rimettere in bilico la situazione ci sono i canestri di Paoletti e Usberti. A poco più di quattro minuti dal termine, i locali perdono Cappannelli che tocca quota cinque falli, la gara resta tesa ma, Gubbio difende con le unghie e con i denti il vantaggio e alla fine trova prima l’1/2 di Mariucci da tiro libero, poi un gran contropiede si Fiorucci, trasformato in oro da Monacelli. Al suono della sirena fa festa il Basket Gubbio che centra un altro successo di vitale importanza che proietta i ragazzi di Pierotti alla caccia di un posto al sole nella griglia play off con 14 punti in graduatoria.

Nel prossimo impegno di campionato il Basket Gubbio fa visita alla Pallacanestro Empoli, in quello che si può definire un vero e proprio scontro diretto in ottica spareggi promozione.

Basket Gubbio- Vigor Matelica 73-69 (22-23; 28-35; 51-55)

Basket Gubbio: Brunetti 18; Fiorucci 10; Arioli 12; Mariucci 11; Cappannelli 7; Venturi 2; Monacelli 13; Maurizi, Pettinacci; Morelli. Coach Paolo Pierotti

Vigor Matelica: Sorci 20; Pecchia 1; Quercia 21; Usberti 22; Paoletti 3; Porcarelli 2; Montanari; Gatti; Bracchetti, Botticelli. Coach Leonardo Sonaglia

Arbitri: Francesco Mattioli- Francesco Uncini

Condividi