TERNI - Si rinnova la promessa d'amore dei fidanzati, provenienti da tutta Italia, davanti all'urna di san Valentino, il santo dell'amore. Una promessa che pronunceranno circa 140 coppie di futuri sposi domenica 9 febbraio alle ore 11 nella basilica di San Valentino nella solenne celebrazione presieduta da mons. Vincenzo Paglia, vescovo emerito di Terni Narni Amelia e presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, concelebrata da mons. Ernesto Vecchi vescovo amministratore apostolico della Diocesi Terni Narni Amelia.

 

Una cerimonia che suggella ancora di piu' il legame tra san Valentino e i fidanzati che diranno il loro 'si' entro l'anno. Nutrita come ogni anno la presenza di coppie provenienti da fuori provincia che hanno dato la loro adesione alla 'Festa della Promessa' e che provengono da ogni parte d'Italia: Ancona, Frosinone, Roma e provincia, Rieti, Latina, Torino, dalla Puglia, Calabria, Sicilia, Toscana, e una coppia francese da Parigi.

 

Belle e particolari sono le storie delle tantissime coppie, piu' o meno giovani, che sentono di legare la loro promessa di amore a san Valentino, e particolare il fatto che molti uomini abbiano preso l'iniziativa di partecipare per fare una sorpresa e un regalo alla propria fidanzata. Tra i fidanzati presenti anche alcune coppie miste di italiane e stranieri e alcune coppie romene che vivono i  Umbria.

 

Alle ore 10 le coppie saranno accolte nella scuola materna di San Valentino con un omaggio floreale per le donne e la colazione offerta dal comitato organizzatore della parrocchia di San Valentino. Alle ore 11 raggiungeranno processionalmente la basilica di san Valentino per partecipare alla celebrazione per la festa della promessa. Quindici coppie saranno accompagnate alla basilica con auto d'epoca messe a disposizione dall'Aci di Terni, dopo aver fatto un giro turistico della citta'.

 

 

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