LONDRA - Amanda Knox dovrebbe essere in prigione negli Stati Uniti e le autorita' americane devono essere coerenti. Lo ha dichiarato al Daily Mirror Lyle Kercher, fratello di Meredith, dopo la sentenza di condanna per omicidio della cittadina Usa da parte del tribunale di Firenze.
  
"Non mi capacito del fatto che un criminale non sia dietro le sbarre", ha aggiunto, affermando che Knox dovrebbe stare in custodia mentre l'Italia avvia il processo di estradizione. "Vediamo casi tutto il tempo in cui (gli Stati Uniti, ndr) cercano di estradare le persone, come Julian Assange ed Edward Snowden - ha affermato Lyle - Gli americani non possono andare in giro dicendo una cosa e facendone un'altra".
  
Il fratello di Meredith ha detto anche che sarebbe sorpreso se gli Usa non concedessero alle autorita' italiane l'estradizione di Amanda.
 

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