Trasferta siciliana per l’Acqua&Sapone, che vuole a tutti i costi continuare la serie positiva, ma che dovrà però vedersela con uno dei pochi tabù  rimasti in piedi in questi sei anni : il campo di Priolo. Infatti la squadra umbra non ha mai vinto al PalaPriolo che gli è sempre rimasto indigesto, obbligo provarci quest’anno, sull’onda di quell’entusiasmo che solo una bella vittoria come quella di domenica sa dare, ma senza dimenticare che proprio il clima surriscaldato del palazzetto siciliano è sempre stata l’arma in più delle avversarie.

 

Rispetto alla partita di andata, la formazione di Santino Coppa si presenta con una Eric e una Ballardini in più, che già da sole, sono un bel rinforzo ma che in coppia evocano  sontuosi ricordi da finali scudetto quando il duo si completava alla perfezione. Inoltre Milazzo, Bonfiglio e Donvito completano un quintetto di tutto rispetto che piange un po' nelle rotazioni e soprattutto sotto canestro, punti deboli che Consolini e compagne dovranno sfruttare da subito e soprattutto non snaturare il bel gioco che hanno messo in mostra fino ad ora. Concentrazione e velocità: queste le armi fondamentali.

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