Orvieto/ Le banddi New Orleans raccontano la nascita del jazz
ORVIETO - La nascita del jazz ripercorsa con la freschezza della gioventu'. E' la formula di due band di New Orleans che allietano tutti i pomeriggi e le notti del pubblico di Umbria Jazz Winter.
La dimensione e' quella conviviale che si presta molto al periodo festaiolo. Dalla citta' che ha dato i natali al jazz arrivano Tuba Skinny e Viper Mad Trio. Suonano il jazz delle origini con la piu' tipica polifonia dixieland, tanto blues e gli altri innumerevoli generi musicali che all'inizio del secolo scorso generarono la miscela esplosiva che si chiamo' jazz. Non un semplice revival il loro, come spesso si trova a New Orleans, per lo piu' ad opera di anzianotti veterani, ma una via di mezzo tra filologia e rivisitazione creativa.
Tuba Skinny anche nella formazione si riallaccia direttamente alla tradizione per la presenza, ovviamente , della tuba al posto del contrabbasso, che nelle jazz band arrivo' dopo, e della straordinaria "washboard", l'asse per lavare indossata come un gilet e usata come strumento ritmico. Il resto della band e' la front line cornetta, trombone e clarinetto, piu' la cantante Erika Lewis che evoca il "suono" delle prime cantanti di blues.
Piu' semplice la formazione del Viper Mad, un trio con la cantante e chitarrista Molly Reeves, piu' tromba e contrabbasso. Il repertorio e' impostato, in questo caso, piu' sul versante folk.
Musica, in entrambi i casi, con oltre un secolo di vita alle spalle ma che dimostra una invidiabile tenuta.

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