“Ramin Bahrami scompone la musica di Bach e la ricompone in modi che risentono di un modello, Glenn Gould, senza veramente assomigliare al modello. Io gli ho insegnato a sopportare il morso, ma non l’ho domato; e spero che continui ad essere com’è” – Piero Rattalino.

Sono tantissime le prenotazioni già arrivate al Teatro Cucinelli per assistere al concerto di sabato 16 novembre, alle ore 21 e che fa prevedere il tutto esaurito. Dopo il successo del Quartetto d'archi della Scala lo scorso 27 ottobre, la stagione musicale del Cucinelli prosegue con un altro grande artista, Ramin Bahrami, oggi considerato tra i massimi interpreti bachiani del panorama internazionale.

Un’aria in sol maggiore più trenta variazioni seguite dalla ripetizione dell’aria, a formare un corpus di trentadue elementi (quante le battute dell’aria stessa), divisi in dieci gruppi di tre - ciascuno concluso da un canone - e due parti di sedici: questi i “numeri” delle Goldberg Variationen, opera cardine del catalogo bachiano e tra i vertici massimi del suo “esprit de géométrie”. La pagina conclusiva della Clavier Übung, che la leggenda vuole legata alla necessita di alleviare l’insonnia del conte Hermann von Keyserlingk, ambasciatore di Russia alla corte di Dresda, è il programma che verrà proposto nell’interpretazione di Ramin Bahrami.

La ricerca interpretativa del pianista iraniano è attualmente rivolta alla monumentale produzione tastieristica di Johann Sebastian Bach, che viene affrontata con il rispetto e la sensibilità cosmopolita della quale è intrisa la sua cultura e la sua formazione. Le influenze tedesche, russe, turche e naturalmente persiane che hanno caratterizzato la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla musica di Bach esaltandone il senso di universalità che la caratterizza.

 

A far da spalla al pianista la voce narrante di Sandro Cappelletto, giornalista professionista, scrittore e storico della musica, autore di programmi radiofonici e televisivi per le frequenze Rai (crea nel 2001 la trasmissione di Rai-Radio Tre La scena invisibile, realizza un film televisivo su Maurizio Pollini), e di numerosi testi teatrali (Quel delizioso orrore, Solo per archi, L'avida sete) regolarmente rappresentati.

Per informazioni e prenotazioni:
Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria (tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19, fino al giorno precedente lo spettacolo) - 075 57542222.
Botteghino Teatro Cucinelli (il giorno dello spettacolo dalle ore 16) - 075 6970890

È, inoltre, possibile acquistare i biglietti on-line sul sito www.teatrostabile.umbria.it e www.teatrocucinelli.it

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