UMBERTIDE - Gradite conferme come “I Salotti del teatro dei Riuniti” e il Veglione anni Sessanta, un ricco cartellone di spettacoli dai grandi classici alle più divertenti commedie, le  produzioni dell’Accademia dei Riuniti e una bella novità, i tributi teatrali-musicali a tre grandi autori della musica italiana come Ivan Graziani, Paolo Conte e Rino Gaetano. E’ il variegato programma della stagione 2013/2014 del Teatro dei Riuniti, presentato oggi pomeriggio presso la Residenza Comunale alla presenza del sindaco Marco Locchi, dell’assessore alla Cultura Stefania Bagnini, del direttore artistico del Teatro dei Riuniti Achille Roselletti e del presidente dell’Accademia dei Riuniti Luciano Bettucci.

 

“Abbiamo riconfermato le formule che hanno ottenuto il gradimento del pubblico negli anni passati come I Salotti che si terranno nei mesi di dicembre e gennaio e per il periodo di Natale riproporremo lo spettacolo dell’Accademia dei Riuniti “Benvenuti in casa Gori” che sta riscuotendo un buon successo in giro per l’Italia  – ha spiegato il direttore artistico Roselletti –. Oltre a questo ci saranno anche novità assolute come gli spettacoli di musica e teatro dedicati a Ivan Graziani, Paolo Conte e Rino Gaetano previsti per aprile o la mostra di installazioni video-artistiche di Fabio Galeotti che nel periodo delle festività natalizie trasformerà il teatro in museo permettendone la fruizione anche nelle ore pomeridiane”.

 

“Per far fronte alle poche risorse economiche a disposizione, l’Accademia ha deciso di intervenire proponendo due sue produzioni, “Benvenuti in casa Gori” e il nuovo spettacolo “Una domenica tranquilla” – ha aggiunto Bettucci – ma anche scambiando rappresentazioni con altre compagnie teatrali”.

 

“Anche questa volta il Teatro dei Riuniti è riuscito a dare vita ad un cartellone ricco e interessante che saprà rispondere alle esigenze di un pubblico variegato – hanno affermato il sindaco Locchi e l’assessore Bagnini – un grazie va quindi al direttore artistico Achille Roselletti, a Luciano Bettucci e all’Accademia dei Riuniti”.

 

Si parte quindi il 22, 23 e 24 novembre con un interessante anticipo di stagione, lo spettacolo promosso dall’Accademia dei Riuniti insieme al Coro Ebe Igi “Il lupo, l’aquila e la luna”, storia in musica dei nativi americani a cura di Paolo Fiorucci, per proseguire sabato 7 dicembre alle ore 21,15 con “L’Esame” di Andrea Jeva con Giampiero Frondini, per la regia di Andrea Paciotto che aprirà la rassegna “Teatro aperto” che si svolgerà nei mesi di febbraio e marzo; il 30 novembre, il ° dicembre e il 14 e il 15 dicembre alle 21,15 invece l’Accademia dei Riuniti riproporrà un suo spettacolo di successo presentato per la prima volta lo scorso anno, “Benvenuti in casa Gori” di Ugo Chiti e Alessandro Benvenuti per la regia di Achille Roselletti.

 

Sabato 28 dicembre alle ore 21 si alzerà il sipario sui “Salotti” con la performance video-artistica di Fabio Galeotti “Tempo al tempo”; le sue installazioni saranno poi visitabili a teatro dal 29 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni dalle 16 alle 19.

 

Domenica 5 gennaio sarà la volta del Salotto dell’arte con lo spettacolo di Anna Belardinelli, che prende spunto dall’opera “Con gli occhi di Omero” dove l’artista e scrittrice spiega ai non vedenti le opere d’arte.

 

Si prosegue poi sabato 11 gennaio con il “Salotto del bel canto” che proporrà “Dalla parte di Violetta”,  in collaborazione con la scuola di danza Carmignani e sabato 18 gennaio con il “Salotto della danza” con la coreografia “Metamorfosi” a cura di Sabina Mori.

 

Il 25 gennaio ultimo appuntamento a teatro in versione “salotto” con il tradizionale Veglione anni Sessanta per dare poi il via al programma di “Teatro aperto” con grandi classici come “La mandragola” di Machiavelli, riproposti anche in versione matinée per gli studenti, una versione ironica e divertente del “Cyrano”, l’ultima produzione dell’Accademia dei Riuniti “Una domenica tranquilla” per la regia di Achille Roselletti, l’umoristico “Il bello deve ancora venire” di Enrico Vaime interpretato da Massimo Bagliani, l’opera di Dario Fo “Chi ruba un piede…” e molto altro ancora.

 

Per abbonamenti e informazioni è possibile rivolgersi al botteghino del Teatro nei giorni feriali dalle ore 17 alle ore 19 (tel. 075 9412697).

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