Il 5 novembre alle ore 17.30, in collaborazione con il Comune di Marsciano, presso la Sala Gramsci della Biblioteca “L. Salvatorelli”, il Teatro Laboratorio Isola di Confine propone la conferenza spettacolo “Omaggio a Eduardo De Filippo e alla napoletanità”, una iniziativa, curata da Valerio Apice, nella quale sarà il grande uomo di teatro al centro dei riflettori, con la sua arte comica, il gesto sintetizzato, la poesia, le pause teatrali che ha inscritto nella memoria non solo dei napoletani ma del pubblico nazionale.

Quando i maestri escono di scena è sempre un momento triste. Il sipario per Eduardo De Filippo si è chiuso nel 1984 e il Teatro Laboratorio Isola di Confine vuol in questo modo rendere omaggio alla sua carriera. Il suo Teatro d’Arte, le collaborazioni con Pirandello, la sua “napoletanità” hanno reso universale il suo teatro, fino a portarlo, ad un anno dalla morte, a tradurre “La Tempesta” di Shakespeare nel dialetto del seicento.

Grazie alla preziosa collaborazione con Stefano De Matteis, protagonista alla sala Gramsci sarà la “maschera” di Eduardo, ovvero la sua straordinaria opera di autore e attore del Novecento. Ad accompagnare il pubblico saranno i testi del grande drammaturgo, gli spezzoni video e i racconti del prof. De Matteis che a Eduardo ha dedicato buona parte del suo ultimo libro “Napoli in scena” pubblicato dall’editore Donzelli. Questo evento introduce, di fatto, la stagione di Prosa 2013/2014 del Teatro Concordia che prende ufficialmente il via mercoledì 13 novembre alle ore 21.00 proprio con una opera di Eduardo De Filippo, “Uomo e Galantuomo”.  

 

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