PERUGIA - "A nome mio e dell'Assemblea legislativa i piu' vivi complimenti e un caldo saluto ad uno sportivo autentico che e' riuscito a portare in 'mare aperto' il nome dell'Umbria e di Citta' di Castello, contribuendo con le sue imprese nell'Oceano Atlantico ad aggiungere prestigio alla grande tradizione velistica italiana. Ma un vivo ringraziamento anche per il suo impegno nella promozione e diffusione di questo sport fra i giovani e fra i disabili".
 

Cosi' il presidente del Consiglio regionale dell'Umbria Eros Brega che ha voluto incontrare a Palazzo Cesaroni il fuoriclasse della vela Alessio Campriani, un umbro doc, di Citta' di Castello che ha fatto della navigazione a vela una vera e propria "filosofia di vita".

 

"La vela - ha spiegato Campriani al presidente Brega - non e' solo uno sport, ma una vera e propria scuola di vita, un modo per provare emozioni e
crescere, e questo sia nelle rotte piu' estreme come quelle che ho percorso nell'Oceano Atlantico, sia in quelle del nostro Mediterraneo o anche nei piccoli laghi umbri. La vela riserva sensazioni uniche e occasioni di conoscenza, di se' e del mondo, ad ogni livello. Per questo sono convinto che sia
importante avviare a questa pratica i giovani dai 6 ai 18 anni ed anche le persone con disabilità".

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