“Quando noi andavamo a scuola, si tornava in classe il primo ottobre: così abbiamo scelto questo giorno per augurare a tutti gli studenti che l’anno scolastico, appena iniziatio, sia un’occasione di crescita e di serenità”: il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta e l’assessore alle Politiche scolastiche Mauro Alcherigi stanno compiendo una serie di brevi visite ai plessi comunali per conoscere le singole realtà e valutare i progetti delle diverse scuole cittadine.

 

“Abbiamo preferito aspettare qualche settimana e recarci nella aule, una volta che i meccanismi fossero entrati a regime per avere un contatto diretto e, insieme al dirigente e agli insegnanti, approfondire la situazione caso per caso. Abbiamo trovato contesti molto positivi dove si lavora con passione e dove i bambini sentono di essere al centro di un progetto educativo condiviso. Tuttavia la progressiva riduzione di personale e risorse, sta chiedendo ad ogni componente uno sforzo aggiuntivo per mantenere standard didattici e organizzativi soddisfacenti. Su questo fronte l’Amministrazione comunale ribadisce il suo impegno a favore di un sistema formativo di qualità, in cui integrazione e accoglienza siano le coordinate lungo cui muoversi”.

 

La prima tappa è stata alla primaria di San Pio X; quindi, accompagnati dalla dirigente scolastica del Secondo Circolo Paola Avorio, hanno incontrato i bambini e le insegnanti di Userna, Riosecco e Lerchi; il programma si è chiuso con i tre poli superiori: il liceo Plinio il Giovane, il Tecnico Franchetti-Salviani e il professionale Patrizi-Baldelli-Cavallotti.

 

“Dedicare due intere giornate alla scuola è un modo per mostrare la vicinanza dell’Amministrazione ad una realtà fondamentale per il valore educativo e formativo che riveste - concludono sindaco e assessore - La nuova sede della scuola di Badia Petroia e la ristrutturata scuola di Piosina sono esempi concreti dell’impegno su questo fronte ma, oltre il corposo programma di investimenti per accogliere i nostri ragazzi in un ambiente confortevole e sicuro, crediamo necessario mantenere un canale di dialogo e di confronto per progettare insieme il futuro e, per quanto sia possibile, migliorare il servizio”.

 

La visita continuerà domani: sindaco e assessore sono attesi alla primaria di San Secondo, di Promano, Cornetto e di Trestina. “La scuola è il pilastro della vita democratica, merita di essere difesa e sostenuta sia da parte dei cittadini che delle istituzioni: per questo motivo, nonostante le minori disponibilità economiche, è rimasta una priorità nell’azione di governo di questa amministrazione”.

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