ORVIETO - Dopo l'inaugurazione a Roma il 22 settembre, dal 26 settembre al primo ottobre approda ad Orvieto, tra concerti, film e conferenze, la 28/a edizione del Festival Internazionale Valentiniano diretto dal maestro Carlo Frajese.
 

Si comincia giovedi' alle 11, nella sala eufonica della nuova biblioteca pubblica "Luigi Fumi", dove verra' proiettato il film La via senza gioia (1919) capolavoro di un maestro del cinema muto, il regista tedesco Wilhelm Pabst. Per lo stesso ciclo venerdi', ancora alle 11 sempre nella sala eufonica della biblioteca comunale, sara' proiettato Il tesoro d'Arne (1919), uno dei migliori film del regista finlandese Mauritz Stiller, mentre alle 18, nel ridotto del teatro Mancinelli il sociologo Franco Ferrarotti terra' una conferenza sul tema "Giuseppe Verdi interprete delle nuove realta' sociali".
 

Il festival proseguira' sabato alle 18, quando al Mancinelli ospitera' il primo dei concerti previsti ad Orvieto, che avra' come protagonista Francesca Dego, astro nascente del concertismo internazionale. Domenica, alla stessa ora, suonera'  il chitarrista Giulio Tampalini, vincitore di alcuni dei maggiori concorsi nazionali e internazionali. Lunedi' 30 avra' invece luogo la terza proiezione di un film muto, anche questa volta con le musiche composte da Carlo Frajese. Si tratta del Gabinetto del Dottor Caligari, diretto nel 1920 da Robert Wiene.

 

Ancora il 30 settembre, alle 18 al teatro Mancinelli, concerto del quintetto di fiati "Prestige", nato nel 1999 e composto da membri dell'Orchestra del Teatro Regio di Torino. Il primo ottobre, infine, alle 11 nella biblioteca comunale verra' proiettata la Messa di Requiem di Verdi registrata a Roma il 22 settembre in occasione dell'inaugurazione della manifestazione. Alle 18 al teatro Mancinelli la composizione elettronica Reise - il viaggio del suono di Carlo Franci invitera' il pubblico a partecipare direttamente a una nuova e originale esperienza d'ascolto.

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