ROMA - Novantacinque pagine, illustrate a colori, per raccontare perche' Perugia con il suo territorio potrebbe essere la candidata giusta a Capitale Europea della Cultura 2019. E' il dossier "Perugia2019 con i luoghi di Francesco d'Assisi e dell'Umbria" che una delegazione della Fondazione PerugiAssisi 2019 ha consegnato questa mattina al ministero dei Beni Culturali a Roma, con un giorno di anticipo sulla scadenza del bando.
 

"Questo dossier - raccontano all'ANSA i delegati Lucio Argano, Loredana De Luca e Claudio Quaglia uscendo dal ministero ì- e' il frutto di piu' di un anno di lavoro, con il contributo di oltre sessanta persone''.
 

Chiuso il bando domani a mezzanotte, tutta la documentazione sara' esaminata, insieme a quella delle altre citta' candidate italiane, da una commissione composta da 13 membri, sette nominati dalle istituzioni europee e 6 da quelle nazionali.
Alla cittadinanza, il dossier e tutto il progetto verra' invece svelato venerdi' 27 settembre, alle 17.30 nella Sala Notari di Palazzo Priori a Perugia, in apertura della tre giorni di eventi che, sotto il titolo "Siamo tutti capitale", raccogliera' anche la Notte dei ricercatori e la Notte dei musei. La presentazione sara' ripresa anche in diretta streaming sul sito www.perugia2019.eu.
 

"Siamo fiduciosi" commenta a distanza il presidente della fondazione Perugiassisi2019 Bruno Bracalente. Oltre che "un bel programma, innovativo anche nel metodo", spiega, quello presentato "e' un progetto che le istituzioni e la comunita' cittadina e regionale devono cercare di realizzare
indipendentemente dall'esito della candidatura se vogliamo ottenere cio' di cui abbiamo urgente bisogno: nuovo sviluppo e nuove opportunita' di lavoro qualificato e di imprenditorialita' innovativa diffusa, soprattutto per i giovani, e nuova qualita' urbana e sociale per tutti, nella citta' e nella regione".
 

"L'arte, la cultura, l'ambiente, il paesaggio, la qualita' della vita, l'ambizione di porsi come luogo di confronto, dialogo, pacifica coesistenza tra genti diverse. La candidatura a capitale europea della cultura e' tutto questo e molto altro - aggiunge il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali -. Dobbiamo
crederci, perche' e' una scommessa che puo' essere vinta". "Un vero progetto strategico - conclude il sindaco di Assisi Claudio Ricci - anche piu' importante dell'esito: abbiamo messo insieme, per la prima volta, 100 realta'. Un fatto unico sia per la regione che per l'Europa".

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