AVELLINO - Su un campo di gioco in condizioni pietose (con nuvole di polvere che si levavano alte ad infastidire gli atleti) la Ternana ha rimediato di misura la prima sconfitta stagionale, al termine di un incontro combattuto che si è risolto al 9’ per i padroni di casa su un’azione da fermo. Poco fortunate le Fere che hanno colpito un palo del secondo tempo, mentre un fischio per fuorigioco ha reso vana la “realizzazione” di Avenatti sul finire del primo tempo.

 

PRIMO TEMPO

 

L’incontro stenta a decollare con gli irpini che provano a guadagnare campo sostenuti da un tifo caloroso, ma non riescono a realizzare azioni pericolose. Passati i primi dieci minuti di gioco è la Ternana che si fa un po’ più intraprendente, ma al di la di qualche reciproca punzecchiatura non si vedono nitide occasioni da rete. Il gioco praticato dalle due squadre è vivace, ma estremamnte spezzettato.

 

Sta di fatto che tutte le emozioni si concentrano negli ultimi 15’ di gioco: la prima occasione per sbloccare il risultato capita al 34’ sulla testa di Fabbro che però colpisce debolmente, quindi niente di fatto.

 

Al ’37 tocca invece alla Ternana farsi pericolosa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Avenatti, venutosi a trovare solo davanti alla porta avversaria, schiaccia di testa ma manda alto sopra alla traversa.

 

La stessa sorte capita 5 minuti dopo all’Avellino: questa volta a buttare al vento una buona occasione è Castaldo che, libero in area si fa deviare il tiro diagonale da Brignoli. Il pallone rimbalza sui piedi di Soncin che non riesce però a ribadire in rete.

 

Al ’44 le Fere vanno in rete con lo stesso Avenatti che raccoglie un tiro dal limite di Zito , ma il vantaggio viene annullato dall’arbitro che aveva fischiato il fuori gioco. Il primo tempo si chiude, quindi, sullo 0-0.

 

SECONDO TEMPO

 

La ripresa inizia con ancora maggiore irruenza e, trascorsi i primi minuti di gioco gli irpini vanno in vantaggio al ‘9. Togni batte dall’angolo e Castaldo di Testa indirizza di testa in rete. Brignoli tocca la palla che però si deposita in fondo al sacco.

 

La Ternana prova a reagire e al ’17 Terracciano si supera riuscendo a scongiurare il pericolo portatogli da Alfageme. La punta rossoverde colpisce di testa a botta sicura la palla inviatagli da Viola su punizione, ma l’estremo difensore irpino devia con la punta delle dita la palla sul palo.

 

Al 25′: altra punizione insidiosa di Viola che manda la palla a lato d’un soffio. Rovesciamento di fronte: D’Angelo toglie la palla dai piadi di Lauro, ma poi calcia alto.

 

La Ternana si butta avanti alla ricerca disperata del pareggio, esponendosi così al contropiede di padroni di casa che al 42′ sprecano malamente un ottima occasione procurata  in malo modo un ottima occasione procurata da Galabinov per raddoppiare. Dalla parte opposta Ceravolo di testa, prolunga debolmente tra le braccia di Terracciano.

 

Arriva il 45’ con  punizione dal limite per l’Avellino calciata alta da Galabinov, ma si giocheranno ancora cinque minuti di recupero. Non succede però più nulla e la Ternana esce sconfitta dal Partenio.

 

TABELLINO

AVELLINO (3-5-2): Terracciano; Izzo, Fabbro, Pisacane; Bittante, Arini, Togni, Schiavon, Abero (dal 1′ st De Vito); Castaldo, Soncin. A disposizione: Di Masi, D’Angelo, Millesi, Dia Pape, Galabinov, Herrera, Massimo, Peccarisi. Allenatore: Rastelli.

TERNANA (3-5-2): Brignoli; Ferronetti, Fazio, Farkas; Alfageme, Falletti, Viola, Maiello, Zito; Avenatti, Antenucci. A disposizione: Sala, Miglietta, Lauro, Nolè, Ceravolo, Valjent, Bernardi, Meccariello, Botta. Allenatore: Toscano.

ARBITRO: Ghersini di Genova (guardalinee: Avellano di Busto Arsizio e Calò di Molfetta; quarto uomo: Gavillucci di Latina).

NOTE: spettatori 10.000.

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