NOCERA INFERIORE – Che dire del pari del Perugia a Nocera Inferiore? Senz’altro che i Grifoni hanno perso un’occasione favolosa per tornare dalla Campania con l’intera posta: tre punti preziosi persi per iniziare nel migliore dei modi questo campionato.

 

Eppure l’incontro era iniziato nel migliore dei modi, con Eusebi che segna presto il vantaggio, ma poi Evacuo ristabilisce il pari per i Molossi in rossonero, raccogliendo di testa, in un'area affollatgissima, un cross proveniente dalla sinistra. Ma il Perugia tiene il campo con autorità, pressa e costruisce occasioni in continuazione, tanto che potrebbe ritrovare di nuovo il vantaggio, sempre con Eusebi, che spreca però malamente un sacrosanto rigore concesso ai Grifoni per un fallo in area in area di Cremaschi: tiro debole e fuori, anche se il portiere campano era stato completamente spiazzato.

 

Si va avanti così fino a che uno spettacoloso Fabinho raccoglie un cross e da destra si porta al centro dove, sia pure circondato da quattro avversari, lascia partire dal limite dell’area un colpo alto che si insacca imprendibile all’incrocio dei pali.

 

La ripresa inizia sullo stesso tono, con i Grifoni avanti, anche se la Nocerina avanza il suo baricentro facendosi più intraprendente. Le occasioni da rete non si contano, ma i Grifoni, oggi in tenuta bianca, non riescono a concretizzarle, anche perché non aiutati dalla fortuna, come quando Matteo colpisce in pieno il palo alla destra del portiere campano.

 

Poi quello che non ti aspetti accade: un'ingenuità difensiva dei perugini costringe Koprivec a gettarsi fra le gambe di un attaccante avversario lanciato verso la sua rete. L’estremo difensore perugino tocca chiaramente il pallone, ma l’arbitro vede una cosa diversa e fischia il penalty che Lepore trasforma fissando il risultato sul 2-2.

 

Mancano una decina di minuti al termine dell’incontro e il gioco si fa a questo punto più concitato, con i campani che prendono coraggio e tentano addirittura di cogliere l’intera posta. Ma il Perugia, che ha smesso di pungere, non concede più occasioni.

 

E.P.

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