Ho dovuto metabolizzare la notizia prendendomi qualche ora di riflessione.

La notizia trova conferma ufficiale con il comunicato della società che ad una settimana dall’inizio del campionato ritorna sui propri passi richiamando il tecnico che lo scorso anno è arrivato secondo a pochissimi punti dall’Avellino.

Probabilmente una scelta di buon senso se si è ritenuto l’operato dell’allenatore di Livorno deficitario dopo un precampionato  che indipendentemente dai risultati ha evidenziato una difficoltà oggettiva della squadra ad esprimere una qualità di gioco sufficiente.  

Parliamo di una squadra completamente rinnovata rispetto a quella della scorsa stagione. Squadra che trova conferme solo sul portiere su un centrale difensivo e su una mezzala.  Lucarelli è arrivato a Perugia  con lo scetticismo di molti per la scarsa esperienza accumulata da tecnico. La scommessa della società ed il coraggio che sinora era stato dimostrato non ha avuto quella coerenza che sarebbe stata necessaria nei confronti di un esordiente, ma il calcio subisce ormai plagi dalle società che ti aiutano a fare mercato e che  non ha trovato dall’altra parte la serenità necessaria.

Si ritorna sui vecchi passi si dimenticano le frizioni della passata stagione e la conoscenza reciproca ed i modi di intendere il calcio ritornano di punta al di là degli interessi del mercato che non riguardano solo i calciatori ma anche i tecnici.  

La convinzione della società e degli operatori di mercato è quella di aver allestito una squadra che possa competere per le prime posizioni. Spero che Camplone possa apprezzare l’operato della società per la rosa che avrà a disposizione anche se già traspaiono dei correttivi che il Ds dovrà appoggiare nei prossimi giorni di mercato. 

Anche questa stagione se si deve essere obbiettivi parte già con l’evidente errore strategico della società che non ha voluto credere su una scommessa che all’evidenza non era stata condivisa al 100 per cento.

Mi auguro che il lavoro svolto sinora sia dal punto di vista fisico e tecnico possa essere  gradito dal “nuovo” tecnico che ad una settimana dall’inizio del campionato deve trovare una quadratura necessaria ad affrontare un calendario che sin dalla prima fa tremare le vene ai polsi.

I tifosi a Perugia hanno le spalle larghe e non disperano.

Buona stagione a tutti!  

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