PERUGIA - "La squalifica fino al 15 novembre mi sembra un po' un'esagerazione": Alex Gibbs, attaccante dei dilettanti del Castel del Piano, commenta cosi' la decisione del giudice sportivo dopo la testata in amichevole al capitano del Perugia Gianluca Comotto. "Tre mesi sono tanti - ha detto all'ANSA Gibbs -, anche se non ho mai nascosto che il mio e' stato un un brutto gesto. Con questa squalifica significa saltare tre partite di Coppa e otto o nove di campionato. Paolo Di Canio ne prese 11 per avere spinto l'arbitro...". Secondo l'attaccante il Castel del Piano fara' ricorso contro la decisione del giudice sportivo.

"Spero in una riduzione dello stop - sottolinea - e comunque sono curioso di vedere cosa verra' deciso per Comotto". Dopo lo scontro del 10 agosto scorso i due giocatori non si sono piu' sentiti. "Io sono tranquillo - ha spiegato Gibbs - e non avrei problemi a spiegarmi con lui". I due vennero entrambi espulsi. Il giudice dei dilettanti umbri, l'avvocato Marco Brusco, ha quindi squalificato Gibbs e rimesso al collega della Lega Pro gli atti relativi a Comotto. Nessun commento alla squalifica di Gibbs da parte del Castel del Piano anche se la societa' fa capire che e' ancora "da valutare" il ricorso contro la squalifica.
 

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