Rugby Pg: Capitano Bresciani, Renetti e Russo fanno il punto della situazione
PERUGIA – I ragazzi della Barton Cus Perugia sono tutti ansiosi di cominciare questa nuova esperienza nel campionato nazionale di rugby maschile di serie A, la cui prima giornata è in programma il prossimo sei ottobre. Lo sono ancora di più "i veterani" della maglia biancorossa ovvero il capitano Marco Bresciani, Ruggero Renetti e Gianluca Russo. Tre ragazzi attaccati da oltre un decennio ai colori del Rugby Perugia e che hanno visto la propria squadra crescere sempre di più.
"Sarà una bella esperienza", commenta Marco Bresciani, classe 1983, che da 17 anni gioca con la società del presidente Alessio Fioroni. "Ogni volta che ci troviamo ad affrontare sfide più grandi - prosegue - ne sono felicissimo. Erano nove anni che stavamo in serie B ed il salto di categoria mi fa piacere. Certo, speravo di arrivarci a livello di gioco, vincendo i playoff, ma alla fine va bene lo stesso. Sarà dura ma ci prepareremo bene".
Secondo te come sarà il livello delle squadre di serie A che militano nel girone 2, lo stesso della Barton Cus Perugia?
"Di certo sarà diverso da quello della serie B - risponde Bresciani - ma cercheremo di essere molto competitivi. Ci stiamo rinforzando e credo che non sfigureremo".
Che obiettivi si è posta la Barton Cus Perugia per questa stagione?
"Io, personalmente, penso che dobbiamo cercare di vincere più partite possibili. Non mi piace parlare di salvezza. Cercheremo di fare il meglio che ci consentirà di fare il campo. Quanto meno - conclude Bresciani - proveremo ad andare nel girone 1, dove militano le squadre che scendono dall'Eccellenza e quelle che, nella stagione precedente, fanno un buon campionato nel girone 2".
Dello stesso parere è anche Ruggero Renetti, classe 1978, da 19 anni in campo con i colori del Rugby Perugia. "Io speravo di conquistare la promozione sul campo - commenta la seconda linea biancorossa - ed invece abbiamo avuto un ripescaggio inaspettato. Chiaramente la piazza di Perugia meritava di più e gli sforzi che stavamo facendo andavano in questa direzione ma sono contento di esserci anche io. Perugia ha un ottimo ambiente ed il rugby è stato sempre la mia passione, per questo sono felice di essere salito di categoria".
Secondo te la Barton riuscirà ad essere una squadra competitiva?
"Sì, già l'ossatura dello scorso anno era buona - risponde Renetti - ed infatti avevamo vinto il girone 2 del campionato di serie B. Con i nuovi innesti non dovremmo avere problemi, almeno per la salvezza. Il campionato di serie A è impegnativo e faticoso non solo per le gare ma anche per le lunge trasferte che potrebbero incidere sul livello del gioco".
Anche Gianluca Russo, classe 1975 e giocatore di rugby biancorosso dalla stagione 1997/98, pensa positivo. "Non mi sarei mai immaginato di arrivare a questo punto - afferma - ma l'ho sempre sperato. Gioco da tanti anni ma, a parte qualche amichevole, non ho mai affrontato squadre del livello di quelle che andremo ad incontrare in serie A. Formazioni che hanno al loro interno atleti forti e noti a livello nazionale. Ma cercheremo di fare il meglio possibile. Eravamo partiti per fare un campionato di vertice di serie B. La squadra, quindi, era stata comunque pensata per esprimersi al meglio. Ora le cose sono cambiate, visto che siamo stati ripescati, ma desumo che il divario tra noi e la media delle formazioni che giocano nel girone 2 della serie A non sarà altissimo. Certo - termina Gianluca Russo - per stare tranquilli dovremmo puntare al settimo posto ma cercheremo di fare qualche cosa in più".

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