PERUGIA - Il capitano del Perugia calcio Gianluca Comotto  che è stato portato ieri sera nell'ospedale del capoluogo umbro dopo essere stato colpito con una testata al naso da un giocatore del Castel del Piano,  una formazione dilettantistica umbra, durante un triangolare amichevole disputato a Ponte San Giovanni, per una frattura delle ossa nasali, sarà probabilmente operato domani.

 

Dopo essere stato sottoposto ad una saturazione della ferita al volto effettuata dal dott. Sauro Giometti  della S.C. di otorinolaringoiatria, Comotto ha infatti lasciato la struttura.

 

Secondo quanto comunicato dall’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera, la riduzione della frattura al naso sarà effettuata domani dall’equipe del prof. Giampiero Ricci.

 

"Siamo dispiaciuti per quanto successo e mi sono subito scusato con il Perugia. A Gianluca Comotto va tutta la nostra solidarietà": a dirlo è Roberto Tromby, presidente del Castel del Piano, formazione di eccellenza, nella quale milita Alex Gibbs, il giocatore ha colpito il capitano del Perugia, provocandogli la frattura delle ossa nasali. "Spero di poter incontrare presto Comotto - ha detto il dirigente - per potermi scusare personalmente con lui".

 

Dal canto suo Gibbs si augura  che "lo stop non sia lungo" e "chiede scusa" a chi ha assistito al suo gesto. "Non è un esempio da seguire" afferma, sostenendo però di  essere stato provocato da Comotto: "mi ha messo una mano in faccia – ha detto -. Lo cercherò e se vuole ci spiegheremo a quattr'occhi".

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