Lo spettacolo di fuochi artificiali ha chiuso in bellezza, scoppiettante come le due giornate di festa del 3 e 4 agosto, la Notte dello Stile Italiano a Città della Pieve.

Tanta buona musica, dal concerto di arie d’opera, a cura della International Opera Theater International di Philadelphia, ai ritmi della discoteca, dall’omaggio alle voci femminili della storia della canzone italiana al cabaret, ha offerto un ricco programma nella Notte dello Stile Italiano, apprezzato dai pievesi e dai tantissimi visitatori che tra sabato e domenica hanno scelto Città della Pieve come meta del torrido fine settimana. Body painting, ballo liscio, passeggiate in carrozza, stornellatori lungo vie e piazze del centro storico hanno aggiunto attrazioni alle tante occasioni per vivere la città nella non stop della notte verdebiancarossa. Ma a determinare la riuscita della Notte dello Stile Italiano è stata la partecipazione attiva delle attività commerciali, forza e valore costante del centro storico cittadino durante tutto l’anno.

L’apertura fuori orario fino alla mezzanotte e la voglia degli operatori di offrire un’occasione in più per apprezzare le qualità della città hanno permesso di costruire eventi collaterali che hanno animato tutte le vie del centro. Moda e acconciature italiane dagli anni ’20 agli anni ’80, sfilata di mezza estate, pizzaioli acrobatici, cinema e musica intrecciati a temi sociali, degustazione di vini italiani, rivisitazioni di personaggi della storia musicale e l’occasione di rifarsi un nuovo look con l’ausilio di professionisti dello stile, consigli su salute e benessere: tutto questo è stato il frutto della sinergia tra Comune e attività commerciali.

“La consapevolezza e l’impegno degli operatori economici, - sottolinea l’Assessore al Turismo Andrea Galletti - che hanno collaborato attivamente con l’Amministrazione comunale, è un valore esso stesso, sul quale la città conta per proseguire sulla strada della qualità delle proposte; puntiamo dunque insieme ad allargare questo dialogo ad altri operatori  e a nuove iniziative”.   

Condividi