Chi ha detto che i ragazzi che praticano lo sport non riescono bene a scuola? Conciliare studio e sport è possibile, e anche bene. Lo dimostra Giorgia Alunno, 16 anni, pallavolista e studentessa del Liceo classico Mariotti, che ha terminato la V Ginnasio riportando la media del 10. Giorgia Alunno ha ricevuto questa mattina, in Sala Rossa, dall’assessore allo Sport Ilio Liberati, una targa di riconoscimento a nome della città di Perugia perché “è un’ottima studentessa e un’eccellente atleta che può dire molto per l’impegno che ha profuso nello studio e nell’attività sportiva”.

 

In questo momento storico, ha detto Liberati, “dare esempi positivi significa dare punti di riferimento alla città. Il Comune ha scelto di dare voce e lustro a quei tanti esempi positivi che non fanno notizia e che spesso passano inosservati; una minoranza attiva che sta emergendo sempre di più e che va valorizzata e promossa, come sta facendo oggi il Comune”. Siamo riconoscenti alla famiglia, ha detto ancora l’assessore, “perché oggi i ragazzi che vengono educati bene in un contesto familiare sano si riconoscono”.

 

Liberati si è detto “grato anche agli istruttori sportivi, educatori anch’essi che svolgono attività in palestra”. “Non me l’aspettavo” ha detto Giorgia Alunni nel ricevere il riconoscimento, “io l’ho fatto per me, sento come dovere morale ottenere risultati”.

 

Giorgia, che fa parte ormai da quattro anni della società Grifo Volley ed è una delle migliori atlete umbre Under 16, ha una attività sportiva rilevante, si allena tutti i giorni e ha partecipato a tre campionati con ottimi risultati personali e di squadra. Giorgia si è presentata in Comune accompagnata da suo padre Carlo, dal suo allenatore, il professor Luigi Bertini, che è anche il direttore tecnico della scuola pallavolo, oltre che docente Fipav Nazionale e decano degli allenatori in Umbria; dal presidente della Grifo Volley, Andrea Bettini, e da una rappresentanza della squadra.

Condividi