di Armando Allegretti

 

PERUGIA - È stata la notte più lunga del festival, da un lato il duo pianistico Chick Corea-Herbie Hancock, all’arena Santa Giuliana, dall’altro il dj set di Ralf, con decine di migliaia di persone in piazza IV Novembre. L’armonia delle note del pianoforte ha reso omaggio ad Umbria Jazz e ai suoi quarant’anni. Chick e Herbie vengono introdotti da un presentatore inusuale, Stefano Bollani. I due pianisti si guardano per qualche minuto per poi sedersi ai loro pianoforti a coda e dar vita ad uno spettacolo che non potrà essere dimenticati tanto facilmente.

A mezzanotte, dall’altro capo del centro di Perugia la musi cambia, c’è il dj set di Ralf. Dal palco accanto alla duecentesca fontana Maggiore piove musica house. Ralf, accompagnato dal pianista Giovanni Guidi, il trombonista Gianluca Petrella e il percussionista Leonardo Ramadori danno vita ad uno spettacolo ad alti decibel per la gioia dei tanti giovani e non che hanno riempito la piazza. Il dj set è cominciato poco prima di mezzanotte con un omaggio a Paolo Vinti, con le parole di Paul Beathens “miscelate” dal mixer del dj perugino che ha richiamato alla memoria di quanti hanno conosciuto Paolo emozioni e sentimenti rimasti tutt’ora nella memoria collettiva. Una serata particolare, quella andata in scena venerdì sera, un mix di emozioni e di generi musicali che hanno messo a confronto diverse generazioni. Il popolo della notte ha ballato fino alle 3:30 sulle note di Dj Ralf e gli amanti del piano di Chick e Herbie sono rimasti entusiasmati dalla performance sul main stage di Santa Giuliana.

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