Perugia sta facendo da scenario ad un incontro internazionale tra esperti di arte-terapia. E’ in corso nella Sala del Consiglio della Provincia di Perugia il convegno "Perugia-New York: un ponte. Modelli di arteterapia a confronto", organizzato dalla Associazione Sementera Onlus e dall'Istituto Gaetano Benedetti Scuola di Psicoterapia, con il supporto della Associazione “Lucegrigia”. Un evento giudicato di grande interesse, in quanto apre la strada ad una collaborazione italoamericana nella realizzazione di un progetto pilota. L'arte terapia è una modalità di relazione non verbale che consente di stabilire una relazione terapeutica con persone affette da disagio psichico, altrimenti difficilmente raggiungibili mediante terapia verbale. A detta degli esperti infatti il linguaggio non verbale dell'arteterapia prende spunto dai linguaggi artistici e mobilita risorse creative che facilitano processi di trasformazione e in alcuni casi di guarigione. Al convegno in corso a Perugia partecipano tra gli altri la direttrice della sezione di Arte Terapia della New York University Steinhardt, Ikuko Akosta e Clauda Zanardi (International Federation of Psychoanalytic Association – IFPS) per presentare in particolare un progetto innovativo, destinato a pazienti autistici, che prevede la creazione di un percorso artistico, riabilitativo e conoscitivo attraverso strumenti tecnologici volti a creare immagini e valorizzare opere artistiche pittoriche attraverso l’interazione sensoriale-motoria. Il convegno permette inoltre di rendere nota l’attività clinica svolta nel territorio perugino dall’Associazione “Sementera” da quasi 20 anni. In particolare si coglie l’occasione per parlare del progetto di “terapia amniotica”, innovativa tecnica rivolta a pazienti psicotici. Grande apprezzamento per questo evento è stato espresso dall’assessore provinciale alle politiche culturali Donatella Porzi che ha avuto modo di ricordare come dal 2010 anche l’Amministrazione provinciale abbia dedicato attenzione all’arte terapia. “Ricordo – sono le parole di Porzi – gli ottimi risultati ottenuti collaborando con le associazioni del territorio, specie ‘Luce Grigia’, il festival di fotografia sociale dello scorso anno e la nostra partecipazione al bando europeo sulla fotografia come terapia riabilitativa. Siamo infatti più che mai convinti della capacità dell’arte di toccare certe sfere dell’uomo e dar modo di tracciare percorsi riabilitativi diversi”. La giornata odierna si suddivide in due momenti: il seminario che ha preso il via alle ore 9 e prosegue fino alle 14, ed il workshop pomeridiano che si svolgerà dalle 15 alle 17.

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