PERUGIA - E’stato presentato, nella sede della Provincia di Perugia, il Progetto “Torgiano Confluenza d’arte 2013” che, si snoderà in più eventi sino a novembre 2013 e che inizierà dall’8 al 14 luglio con il seminario formativo organizzato da Gal Media Valle del Tevere “Approccio leader: il paesaggio della Media Valle del Tevere attraverso la ceramica, la pittura e la scultura”, il seminario si articolerà in tre laboratori d’arte che coinvolgeranno alcuni studenti selezionati dalle Accademie di Belle Arti: Brera di Milano, Pietro Vanucci di Perugia, RUFA di Roma e VDA di Vilnius.

 

Alla presentazione del progetto, promosso dalla Provincia di Perugia, dal Comune di Torgiano, dalle Pro Loco di Torgiano e Brufa, dall’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” e dalla RUFA (Rome University of fine Arts) hanno partecipato l’assessore alle Attività Culturali della Provincia, Donatella Porzi, l’assessore provinciale Domenico De Marinis, l’assessore alla Cultura del Comune di Torgiano, Sylvie Beal, il presidente delle Pro Loco di Brufa Massimo Fico ed il rappresentante di quella torgianese Ermanno Torresi, il direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, Paolo Berardi, il Vicedirettore, Luciano Tittarelli, il direttore della Rufa Fabio Monelli, il rappresentante della Fondazione “PerugiAssisi capitale europea 2019”, Michele Pettirossi, e i docenti di laboratorio Michele Ciribifera per la scultura, Mirco Denicolò, per la ceramica e Marilena Scavizzi per la pittura.

 

“Un progetto- ha detto Porzi- che negli anni si va arricchendo di competenze e di rapporti con altre realtà, istituzionali e non“. “ Un progetto- ha concluso l’assessore- che nasce dal desiderio di trasmettere le radici di una cultura che è locale ma ha capacità di attrazione internazionale”.

 

Beal ha ripercorso la storia del progetto che nasce da lontano addirittura da l’idea di “Giovani scultori a Brufa per giungere sino al livello di oggi in cui il respiro si è fatto europeo con appunto il progetto voluto da Gal Media Valle del Tevere che si rifà alla tradizione del territorio per rinnovarla e darle visibilità.

 

Berardi ha voluto ricordare lo stretto rapporto che si configura ormai tra il locale ed il globale, come esemplificano anche negli atteggiamenti molti giovani, pronti a recarsi all’estero ma, allo stesso tempo, felici di impegnarsi negli eventi del proprio paese d’origine, concludendo con l’annuncio di un possibile progetto che coinvolga Accademie straniere.

 

Tittarelli ha voluto lodare la capacità del popolo torgianese di aprirsi agli altri, ricordando come l’Accademia di Perugia conceda, nell’occasione, crediti formativi insieme alla RUFA. Monelli ha evocato la strana magia di un paese che favorisce una condizione mentale creativa e, come nel titolo stesso della manifestazione, si configuri la capacità di Torgiano di essere centro in cui confluiscono non solo fiumi o storie del territorio ma anche forme d’arte, mentre Pettirossi ha garantito il sostegno della fondazione alla manifestazione.

 

Al termine della presentazione, De Marinis ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono orgoglioso come torgianese di vedere che il progetto di confluenze d’arte sta creando una magica sinergia “Glocal” che parte dal volontariato delle nostre associazioni e dalle suggestioni dell’arte e del territorio per divenire progetto culturale complessivo che contribuisce a lanciare, in maniera importante, PerugiAssisi capitale della cultura europea 2019”.

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