Andrea Sbarretti sta girando un cortometraggio su un operaio dell’Acciaieria, un personaggio del tutto singolare, disincantato ed anticonformista. È una storia grottesca che tiene conto anche della vicenda della vendita dell'AST. Il corto racconta ironicamente le perversioni del protagonista, che viene definito “un ternano medio” amante delle tre fatidiche parole magiche: fere, picchia, panpepato. È un cortometraggio tragicomico, perché accanto all’ironia smaliziata del protagonista, troviamo le vicende attuali e (anche qui) incredibilmente grottesche dei scontri tra operai dell’Ast e Polizia, dove ne ha fatto le spese il Sindaco Leopoldo di Girolamo. Il protagonista teme di essere accusato dell’aggressione al Sindaco di Terni, poiché durante la manifestazione era in possesso di un ombrello. Alcune scene sono state girate durante lo sciopero del 18 giugno. Sarà presentato in anteprima al Festival - Il Sole la Luna - di Giove (TR) a fine mese.

Sono state invece posticipate a settembre le riprese del lungometraggio Lontano da tutti, un noir che getta luce sul lato oscuro degli esseri umani. Una giovane donna che ha conosciuto la sofferenza vive lontana dal mondo civilizzato, covando una rabbia inaudita a causa di un passato doloroso e spietato.

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