Alcune delle principali manifestazioni culturali del Ternano segnalate da Kairos
Mostra "L'Etrusca e il Senone" al Museo Archeologico di Terni
Continua, presso il Museo Archeologico di Terni, nel complesso culturale del CAOS-Centro Arti Opificio Siri, in Viale Campofregoso 116, la mostra "L'Etrusca e il Senone", personale di Pietro Archis. La mostra, organizzata da Holos-Accademia Dialetti Visivi, Kairos-Servizi per la Cultura e il Turismo, ADA-Accademia D'Arte Raetia, in collaborazione con CAOS-Centro Arti Opificio Siri e Comune di Terni, sarà aperta fino al 31 luglio, dal martedì alla domenica (lunedì chiuso), dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. L'ingresso è gratuito.
Al CAOS, il divertimento per i più piccoli prosegue per tutto luglio!
Grazie al grande successo dei corsi estivi organizzati dal DIM del Comune di Terni in collaborazione con Indisciplinarte e Kairos nel mese di giugno, che hanno registrato il tutto esaurito, la didattica estiva per bambini e ragazzi proseguirà anche nel mese di luglio.
Da lunedì 1 a venerdì 5 luglio i bambini dai 4 ai 7 anni potranno provare l'emozione di creare un giardino pubblico nel cortile interno del CAOS grazie a IL GIARDINO SEGRETO. Dopo aver scelto attentamente alcune piante e fiori ne studieranno le necessità dividendosi i compiti come una vera squadra in missione per seminare bellezza.
Il corso UNA SETTIMANA ELETTRIZZANTE a cura di HackLab Terni porterà i ragazzi dagli 8 ai 12 anni alla scoperta di un avventuroso percorso tra diversi tipi di circuiti elettronici: circuiti morbidi, coccodrilli, circuiti di carta, robot da corsa e da disegno. Per scoprire le affascinanti doti nascoste degli oggetti di tutti i giorni!
La settimana dall'8 al 12 luglio offrirà invece, ai bambini dai 4 ai 7 anni, LO SPAZIO E IL GIOCO AUTO COSTRUITO. Il CAOS si trasformerà in una zona tutta a misura di bambino dove si realizzeranno giochi auto costruiti e giochi da reinventare.
I ragazzi dagli 8 ai 12 anni plasmeranno, modelleranno e decoreranno le proprie idee grazie al corso A MANI NUDE che li guiderà nella creazione e nella realizzazione di semplici oggetti in argilla utilizzando diverse tecniche di modellazione (colombino, lastra, stampo) e decorazione (texture, texture a rilievo).
Dal 15 al 19 luglio è la volta del LIBRO CHE DIVENTA REALTÀ. I bambini dai 4 ai 7 anni passeranno dall’esperienza al racconto tracciando su carta il loro itinerario. Insieme costruiranno libri e pagine per riconoscere e dare un nome ad uno spettro ampio di emozioni, dalla gioia, al divertimento, dalla felicità, alla paura.
Con CRAZY BOOKS i ragazzi dagli 8 ai 12 anni sperimenteranno diverse tecniche costruttive dando libero sfogo alla fantasia… magicamente appariranno libri pop-up, tattili, odorosi. Un modo divertente per sviluppare manualità e percezione sensoriale e avvicinare i bambini all’“oggetto” libro. Chi l’ha detto che il libro è di sole parole?
L'ultima settimana di corsi estivi, dal 22 al 27 luglio, proporrà ai bambini dai 4 ai 7 anni ENORMI ORME durante il quale costruiranno dipinti con i propri passi per disegnare una città a propria immagine e misura.
I ragazzi dagli 8 ai 12 anni, invece, diventeranno FALEGNAMI grazie al percorso che li condurrà alla scoperta del legno e delle sue caratteristiche: un’occasione per toccare con mano e sperimentare le possibilità creative di questo materiale in un mondo da reinventare!
Le attività, che prevedono tutte la presenza di due formatori, si svolgeranno dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e potranno accogliere un massimo di 16 bambini a laboratorio per l’età dai 4 ai 7 anni e di 20 bambini per il laboratorio dagli 8 ai 12 anni.
Le iscrizioni, già aperte, si concluderanno secondo il seguente calendario:
mercoledì 26 giugno – chiusura iscrizioni per Il giardino segreto e Una settimana elettrizzante;
mercoledì 3 luglio – chiusura iscrizioni per Lo spazio e il gioco auto costruito e A mani nude;
mercoledì 10 luglio – chiusura iscrizioni per Libro che diventa realtà e Crazy books;
mercoledì 17 luglio – chiusura iscrizioni per Enormi orme e Falegnami.
Info e iscrizioni: 0744285946 - info@caos.museum
Visite guidate ed escursioni con Kairos ed Excursiopedia
Kairos organizza, per il partner Excursiopedia, visite guidate ed escursioni negli ambiti territoriali dell'Umbria e del Lazio, avvalendosi di guide turistiche ed ambientali abilitate, regolarmente iscritte negli albi della Regione Umbria e in quelli provinciali di Roma, Viterbo e Rieti. Offre inoltre consulenze per la programmazione di itinerari turistici nelle regioni limitrofe (Toscana, Abruzzo, Marche). Per maggiori informazioni e dettagli: http://www.excursiopedia.com/it/guides/4363
Museo Archeologico di Terni
Inaugurato nel 2004, il Museo Archeologico di Terni raccoglie le testimonianze più significative del passato del territorio. Si articola in diciassette sale, organizzate in due sezioni che espongono, rispettivamente, materiale di epoca preromana e romana. La prima presenta numerosi corredi funerari della necropoli delle Acciaierie (X-IV secolo a. C.), della necropoli di San Pietro in Campo e dell'ex Poligrafico Alterocca (VII-VI secolo a. C.). Sono presenti, inoltre, reperti provenienti dagli insediamenti di Maratta bassa (Strada di Casanova, X-II secolo a. C.), via dell'Ospedale ed ex Palazzo Sanità (VIII-VII secolo a. C.) e del santuario di Monte Torre Maggiore (VI secolo a. C. - V secolo d. C.). La seconda illustra, invece, la vita cittadina in epoca romana e tardoantica, con epigrafi, monumenti funerari, parti di statue e materiali fittili.
Sezione Preromana
Nella prima sala sono esposti reperti risalenti all’età del bronzo finale (X sec. a.C.), e provenienti dalla zona delle Marmore, all’interno di grotte dove si svolgevano culti legati alla tessitura, come testimoniano i pesi da telaio o le fibule ad arco semplice. Nella seconda e terza sala si trovano i materiali della grande necropoli delle Acciaierie, scoperta alla fine del XIX secolo durante i lavori di realizzazione degli stabilimenti. I numerosi corredi funerari consentono di scoprire la vita dei Naharci dall’età del bronzo finale (X sec. a.C.) fino alla prima età del ferro (VIII sec. a.C.); si può notare, infatti, come dai semplici corredi delle tombe ad incinerazione si passa a quelli più ricchi delle tombe a circolo. Le prime sepolture sono caratterizzate dalla semplice deposizione delle ceneri del defunto nel pozzetto oppure raccolte in un’urna d’impasto a corpo ovoidale con collo troncoconico, mono o biansata, talvolta con scodella d’impasto per coperchio. I materiali delle tombe a circolo testimoniano non solo la prevalenza della pratica inumatoria ma anche la monumentalizzazione delle sepolture come conseguenza del mutato ordine sociale all’interno della popolazione nel VIII secolo a.C. Le tombe femminili presentano una maggiore quantità di oggetti ornamentali, fibule ad arco lavorato con staffa a disco decorato, anelli, spirali, collane, bracciali insieme ad una varietà di manufatti ceramici, rocchetti d’impasto, pesi da telaio e fusaiole; quelle maschili armi in bronzo come spade, lance, giavellotti e rasoi quadrati e semicircolari. La quarta e la quinta sala ospitano due tombe ricostruite entro teche di vetro in scala 1:1 che sottolineano l’inizio della fase orientalizzante del VII secolo a.C. con le necropoli dell’ex Poligrafico Alterocca e di San Pietro in Campo, la prima emersa tra il 1996 e 1999 con il ritrovamento di 31 tombe e la seconda tra il 1907 e 1912 con il rinvenimento di 60 tombe (sesta sala). Le due necropoli, databili tra i primi decenni del VII secolo e gli inizi del VI a.C., presentano sepolture tutte ad inumazione in fosse rettangolari con il corpo del defunto deposto supino e la testa ad est con le braccia lungo i fianchi. Il corredo fittile è collocato ai piedi del morto o in un loculo scavato nel lato lungo della tomba.
Le sepolture maschili sono individuabili per la presenza di armi di ferro, punte di lancia o giavellotto, corte spade con elsa a stami, mentre quelle femminile per le fusaiole e rocchetti d’impasto di varie tipologie oltre che una serie di oggetti ornamentali in bronzo, avorio ed ambra: fibule ad arco rivestito con elementi in osso oppure fogliato, placche e affibbiagli di cinturone in bronzo. Frequente è la presenza di un bacile in bronzo situato ai piedi del morto. Il corredo vascolare è composto da olle di grandi dimensioni, d’impasto nero o rossiccio, qualche volta decorate con costolature o incisioni, brocche, kantharoi, coppe, calici, attingitoi, oinochoi, ollette, esemplari in bucchero o di argilla figulina. Molto singolari sono i vasi che presentano una decorazione incisa o excisa, mentre in alcuni casi vi sono anse o prese di coperchi con decorazione zoomorfa. Si nota, inoltre una notevole quantità di oggetti di provenienti dall’Etruria, dalla Sabina Tiberina, dall’area falisco-capenate, dalla Fenicia e dall’Egitto come i pendagli in avorio. Da segnalare nella quarta sala la tomba femminile con la testa entro una gabbia di ferro che doveva essere ricoperta da tessuto come hanno suggerito le tracce di tessuto, rinvenute durante il restauro dell’oggetto. Nella settima sala sono esposti reperti provenienti da abitati di età orientalizzante: uno in pieno centro storico a Terni nel quartiere Clai e l’altro in località Maratta Bassa. In quest’ultima area, dove ancora il cantiere di scavo è aperto, sono stati riportati alla luce buche di palo corrispondenti ad una struttura abitativa, fosse rettangolari ed un piccolo forno. I materiali recuperati consistono soprattutto in doli, olle, mortai d’impasto rossiccio o chiaro, manufatti di bucchero nero o di argilla figulina, pesi da telaio e fusaiole, manufatti bronzei ed un’ansa bronzea proveniente dalla zona di Chiusi. Molto significativa è la presenza di laterizi come un kalypter che sottolinea come tali strutture abitative fossero ricoperte con tali materiali. A termine della sezione preromana l’ottava sala conserva materiali recuperati nella zona di Monte Torre Maggiore, un luogo di culto frequentato dal VI secolo a.C. fino al II-III d.C. Gli scavi hanno messo in luce due templi con cella e pronao, entrambi circondati da sostruzioni in opera quadrata ma di epoche diverse; il primo databile al III a.C., mentre l’altro alla tarda età repubblicana. I materiali di scavo sono bronzetti schematici a figura umana, ex voto raffiguranti animali, monete e statue con piedistallo.
Sezione Romana
L’allestimento di questa sezione perde il criterio cronologico della precedente, per concentrarsi su quello tematico, prendendo in esame di volta in volta un aspetto della vita quotidiana di Interamna Nahars dalla conquista romana del III secolo a.C. fino all’epoca cristiana. Molti dei reperti di questa sezione, provengono dalla raccolta che Ettore Sconocchia provvide a raccogliere alla fine del XIX nei grandi ambienti al pianterreno del Palazzo Comunale (oggi Biblioteca); in seguito Luigi Lanzi trasferì tali materiali nel chiostro del Convento di San Francesco dove rimasero fino al trasferimento a Palazzo Carrara nel secondo dopoguerra. La sezione romana (sala nona e decima) si apre con l’epigrafe monumentale recante l’anno di fondazione della città di Terni e l’altare di Nettuno. Sono presenti basi di statue dedicate a personaggi politici oppure che hanno rivestito un ruolo importante per la città come Aulo Pompeo il quale si era adoperato per salvare Interamna Nahars dalle confische di terreni dopo la guerra tra Antonio ed Ottaviano. Nelle epigrafi si possono leggere non solo le varie cariche pubbliche che governavano la città, il curator civitatis, il correttore (governatore) della Tuscia, il quattuorviro, il tribuno militare, il quaestor, l’edile curiale, ma anche di opere pubbliche come il costo del pavimento di un tempio o la lastricatura di una via principale. L’undicesima sala oltre a due statue acefale, all’epigrafe del teatro e ad un bassorilievo con scene gladiatorie, presenta una vetrina con materiale fittile di recente acquisizione proveniente dalla piazza che deve essere stato l’antico foro cittadino. A sostegno di tale ipotesi anche il ritrovamento di una struttura absidale durante i lavori di realizzazione di un parcheggio nel 2000. Anche la dodicesima ospita un vasto repertorio di ceramica romana rinvenuta nell’ex Palazzo Sanità, notevoli sono le anfore olearie e vinarie, le arule, le lucerne e le ceramiche da cucina, ma forse il pezzo più singolare è un coppa italo-megarese finemente decorata. Nella tredicesima sala sono messi in risalto i culti e le figure sacerdotali come la base di statua dedicata a Tito Flavio Isidoro che rivestì molte cariche tra cui quella di sacerdote, oppure il rilievo con il mito di Mitra o la statuetta di divinità femminile con cornucopia. Numerose epigrafi funerarie, cippi o arule sono esposte nella quattordicesima sala e consentono di leggere i nomi delle varie gens che hanno ricoperto ruoli importanti. Nella quindicesima sala è esposta una fiala in vetro del IV secolo d.C., proveniente da una tomba alla cappuccina rinvenuta presso la Basilica di San Valentino. Nelle ultime due sale (sedicesima e diciassettesima) sono conservati due sarcofagi di cui uno del IV secolo d.C., proveniente da San Valentino e recante sul fronte un bassorilievo a fregio continuo con scene del Vecchio e Nuovo Testamento; l’altro, di più piccole dimensioni, presenta sul fronte un corteo di piccoli putti. In fondo al corridoio è sistemato un leone che ornava uno dei numerosi monumenti funerari collocati fuori del centro abitato e lungo le strade principali che entravano ad Interamna.
Museo Archeologico di Terni - CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Via Campofregoso, 116 - Terni; tel. 0744.279976; e-mail: archeologico@kairos.tr.it
Orari: dall'ultima domenica di marzo all'ultimo sabato di ottobre - dal martedì alla domenica 10.00-13.00/16.00-20.00; dall'ultima domenica di ottobre all'ultimo sabato di marzo - dal martedì alla domenica 10.00-13.00/16.00-19.00; chiuso lunedì, 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre.
Modalità di visita: il biglietto è valido anche per l’ingresso al Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "A. De Felice", al Paleolab e all'Anfiteatro Romano (su prenotazione). Inoltre, con l'acquisto del biglietto integrato, è possibile visitare anche il parco archeologico di Carsulae.
Biglietti: Intero € 5,00; Ridotto € 3,50 (ragazzi fino a 25 anni, adulti sopra i 65 anni, insegnanti gruppi di almeno 15 persone paganti, docenti a tempo indeterminato, studenti di facoltà universitarie a indirizzo storico-artistico); Gratuito (residenti nel Comune di Terni, disabili, accompagnatori disabili, guide turistiche, accompagnatori di gruppi, docenti accompagnatori, bambini sotto i 6 anni)
Integrato: € 7,00.
Visite guidate su richiesta e a pagamento.
Nati per leggere
Si svolgono tutti i giovedì fino al 19 dicembre 2013, dalle ore 16,30 alle 18,30, presso la Biblioteca Comunale "Maestra Emilia Bettelli" in Via F.lli Rosselli 8 ad Avigliano Umbro (TR), le attività per bambini da 0 a 6 anni di "Nati per leggere", leggere per crescere, stimolazione sensoriale, cognitiva e socio affettiva dei bambini attraverso la lettura, il gioco e l'interazione con i libri e l'operatore, a cura del Comune di Avigliano Umbro e di Kairós.
Da 3 a 6 anni: dalle ore 16,30 alle 17,45; da 0 a 3 anni: dalle 17,45 alle 18,30.
Info: Kairós Società Cooperativa - info@kairos.tr.it
Didattica per feste e compleanni al CAOS
Al CAOS si può regalare cultura ai propri amici festeggiando tra opere d’arte e reperti: partecipando a uno dei laboratori, gli invitati riceveranno in regalo emozioni da museo!
Per chi: bambini dai 6 ai 10 anni
Quando: quando vuoi! … previa disponibilità degli spazi
Durata: 3 ore
Costo: 6,00 € a bambino (minimo 10 bambini).
Scegli tra le seguenti attività o contattaci per laboratori su misura:
FACCIAMOCI ANCORA PIU’ BELLI!
Realizziamo riproduzioni di gioielli e accessori romani, lasciandoci ispirare anche dai reperti conservati nel Museo Archeologico. Alla fine dell’incontro tutti indosseranno gli oggetti fatti con le proprie mani.
A TUTTO TEATRO
Costruiamo insieme maschere e costumi, proprio come quelli degli spettacoli teatrali
degli antichi romani e divertiamoci ad indossarli per una fantastica sfilata tra le sale del Museo Archeologico.
I GLADIATORI
Riproduciamo l’abbigliamento e le armi dei gladiatori romani e visitiamo il Museo Archeologico armati di spade, corazze, daghe e scudi.
LO ZOO AL MUSEO
Caccia al tesoro agli animali nascosti tra sculture, rilievi e incisioni all’interno del Museo Archeologico e riproduzione di tanti amici a quattro zampe con materiale da recupero.
RACCONTA LA TUA OPERA
Riproduzione dal vero di una delle opere esposte nel Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “A. De Felice” e creazione dell’apposita didascalia, seguendo le indicazioni precedentemente avute dall’operatore.
LA MIA PALA DEI FRANCESCANI
Rielaboriamo insieme la Pala dei Francescani di Piermatteo d’Amelia e, attraverso tempere, colla, forbici e porporina dorata, realizziamone un modello in piccolo con le decorazioni in cartapesta aggettanti.
IL LIBRO DEL COLORE
Giriamo tra le sale del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “A. De Felice” e scopriamo di quanti colori sono fatte le opere d’arte. In laboratorio creiamo un libro monocromatico attraverso la tecnica del collage utilizzando materiali diversi, come stoffa, carta, polveri colorate e tanto altro.
CHE EMOZIONE!
Scopriamo le opere non figurative del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “A. De
Felice” e realizziamo la nostra opera d’arte: attraverso forme e colori trasmettiamo le
nostre emozioni.
ECO GIOCATTOLI
Quale regalo migliore per un bambino di un giocattolo? … e allora costruiamoli noi attraverso l’utilizzo di materiali di recupero.
MAGIE DI NATALE
Divertiamoci a creare insieme bigliettini e decorazioni Natalizie: pupazzi di neve, Babbi Natale, palline di lana e molto altro ancora saranno, insieme a te, i protagonisti
dell’attività.
PASQUA AL MUSEO
Creiamo insieme segnalibri e quadretti pasquali, conigli porta matite, colombe portatovagliolo, libri con soggetti pasquali, uova decorate e tanto altro ancora per rendere la nostra Pasqua ancora più allegra e colorata!
FACCIA DA…. CARNEVALE!
Divertiamoci a costruire le maschere di carnevale con le nostre mani e indossiamole per una fantastica sfilata insieme a tutti i tuoi amici!
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Via Campofregoso, 116 – Terni
tel: 0744/279976
Email: archeologico@kairos.tr.it
Facebook: www.facebook.com/MuseoArcheologicoDiTerni
Kairós Società Cooperativa
tel/fax: 0744/425699
web: www.kairos.tr.it
Email: info@kairos.tr.it
CHE COS'E’ IL CAOS?
Il CAOS (Centro Arti Opificio Siri) sorge nell’area Ex Siri, insediamento industriale fin dal 1793: antica ferriera pontificia si trasforma poi in SIRI (Società Italiana Ricerche Industriali) specializzandosi nelle lavorazioni metalmeccaniche e chimiche. La chiusura definitiva dello stabilimento avviene nel 1983 e l’area viene rilevata in più fasi, dal 1997 al 2002, dal Comune di Terni per la quasi totalità dell’ex opificio. L’intervento totale di recupero e rifunzionalizzazione da parte del Comune ha previsto la creazione di un complesso polifunzionale composto di servizi destinati alla cultura, completato da funzioni residenziali e terziarie. L'obiettivo è creare uno spazio che non sia solo luogo di conservazione e esposizione, non un contenitore ma un motore del sistema dell’arte, una macchina di produzione di cultura. Il CAOS raccoglie oggi il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea "A. De Felice", il Museo Archeologico della città, esposizioni temporanee nazionali ed internazionali, laboratori creativi, il Teatro Comunale Secci, spazi per residenze e produzioni artistiche, una biblioteca e una sala video, un caffè bookshop di nuova generazione.
Segnaliamo inoltre...
Giovedì 27 giugno, ore 21,30
Anfiteatro Estate 2013
Anfiteatro Romano - Giardini pubblici "La Passeggiata" - Terni.
Saggio di danza - Area Ballet di Michela Fausti.
A cura di Drops D’Arte.
Venerdì 28 giugno, ore 21,30
Anfiteatro Estate 2013
Anfiteatro Romano - Giardini pubblici "La Passeggiata" - Terni.
Marta sui tubi in concerto.
A cura di Drops D’Arte.
Domenica 30 giugno, ore 21,30
Anfiteatro Estate 2013
Anfiteatro Romano - Giardini pubblici "La Passeggiata" - Terni.
Gran Galà della Danza, a cura di Mirko Sabatini.
A cura di Drops D’Arte.
Mostra "Monsters of Wall:Street"@FAT
FAT - CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 120 - Terni.
A cura di Michelangelo Bevilacqua.
Orari: mar > ven 10:00 - 02:00; sab > dom 15:00 > 02:00; lunedi chiuso.
Maggiori informazioni su questi appuntamenti e molto altro ancora su www.kairos.tr.it

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